Novant’anni di medicine e cordialità a Poggio a Caiano. Festeggia novant’anni la farmacia Zeppini, nata dall’intuizione di un giovane farmacista che lasciò Pisa per la campagna fiorentina. Il dottor Lando Zeppini, laureato nel 1926, dopo aver esercitato in alcune farmacie del territorio pisano, venne a sapere che era in vendita una piccola farmacia a Poggio a Caiano, in via Cancellieri, e decise di mettersi in proprio. Era il 1934. Dopo qualche anno la farmacia fu trasferita in via Vittorio Emanuele II e attraversò la seconda guerra mondiale, restando un punto di riferimento per gli abitanti.
Lando Zeppini nel 1954 si sposò con Fornarina Gori e dopo pochi anni nacque Angela che, col tempo, decise di seguire le orme paterne e si laureò nel 1982. In questa farmacia (nel 1960 si spostò sull’altro lato di via Vittorio Emanuele II) hanno lavorato Leopoldo Frati, conosciuto come "Poldo della farmacia" e Floriano Cecchi, ricordati ancora oggi come sempre disponibili e a servizio della comunità poggese. Con Angela entrò in farmacia il marito Simone Conti: si erano praticamente laureati insieme a Firenze. Nel 1992 la farmacia venne ristrutturata e dopo 7 mesi, il 30 ottobre, fu completamente sommersa dall’alluvione. C’è una foto storica che documenta via Vittorio Emanuele diventata un fiume con i mezzi dei vigili del fuoco che intervengono. La parte alluvionata di Poggio, con tenacia e impegno, riuscì a rialzarsi e così anche la farmacia. Nel 2008 la decisione di trasferirsi in un locale più grande che è l’attuale sede in via Risorgimento 28.
Nel frattempo è entrata la terza generazione: i figli di Angela e Simone, Matteo e Margherita si sono laureati in farmacia, mentre la terza figlia Lara è avvocato. Con loro c’è uno staff di 10 dipendenti.
"La professione del farmacista si è evoluta in termini di servizi – spiegano Matteo e Margherita – e oggi lavoriamo anche con l’autoanalisi del sangue, l’holter cardiaco, misurazione della pressione, il noleggio dei deambulatori, le prenotazioni per il Cup. Per questi 90 anni proponiamo un allestimento speciale e omaggeremo i nostri clienti. Poi per l’anno nuovo stiamo pensando ad un ampliamento della fascia oraria di servizio".
M. Serena Quercioli