I colori di via Mazzini. Le serrande abbassate rivivono con i dipinti. E si fa festa senza auto

L’idea di Lauraballa fa proseliti: altri artisti impegnati nelle decorazioni. Domani sera e sabato 28 settembre stop alle macchine lungo la strada. Con tante iniziative per stare insieme e dare un calcio al degrado .

I colori di via Mazzini. Le serrande abbassate rivivono con i dipinti. E si fa festa senza auto

Pier Giorgio De Pinto, artista svizzero, con l’artista pratese Lauraballa

Fioriere e rifiorire. Questo il motto che ormai da mesi caratterizza via Mazzini, anzi #mazzinistreet, come viene definita da residenti e commercianti. Una delle principali strade di accesso al centro ormai impoverita di negozi e attività, sta rinascendo e rifiorendo, è proprio il caso di dirlo, con l’installazione anche di piante e fiori alle entrate dei negozi, e grazie alla street art. A partire, lo scorso aprile, con la prima iniziativa "antidegrado" è stata l’artista pratese Lauraballa, che ha lo studio proprio in via Mazzini, con la sua idea di tinteggiare i bandoni dei negozi sfitti della strada. Un’operazione non da poco, visto il costo dei materiali, che ha fatto scattare anche una raccolta fondi on line che ha raggiunto quasi duemila euro. Il primo bandone a riprendere vita è stato quello al numero 20, poi altri ne sono seguiti, portando colori e fantasia lungo la strada. E’ anche questo un modo per trasformare via Mazzini in una sorta di galleria d’arte a cielo aperto. Una bella idea per abbattere il senso di abbandono, ma anche per rendere realmente più sicuri i luoghi e restituire la città a chi desidera viverla serenamente.

Oggi siamo arrivati alla quinta saracinesca e Lauraballa ha deciso di coinvolgere altri artisti nel rinnovamento della strada. L’ultimo in ordine di tempo è Pier Giorgio De Pinto, artista svizzero che ha dipinto su una serranda abbassata da tempo insieme a lei. Il titolo? "Dialogo con la natura. La Ginkgo biloba girl", ovvero la raffigurazione di una ragazza che abbraccia un albero di Ginkgo biloba. "In questo caso – spiegano i due artisti all’opera domenica scorsa - è stata usata l’intelligenza artificiale per realizzare un dialogo scritto, che poi si è trasformato in un’immagine. Un disegno, quindi, che è partito da un immagine che in realtà è digitale".

L’idea di Lauraballa è arrivata anche in San Domenico, dove insieme al comitato per la valorizzazione della piazza è stata ritinteggiata una delle tante serrande abbassate.

Via Mazzini intanto si prepara a fare di nuovo festa con #MazziniStreet. Due serate di chiusura al traffico straordinaria, due occasioni oltre a quelle quotidiane per vivere la strada e gustarne tutte le opportunità. Domani dalle 19 la strada si animerà con tante attività, musica dal vivo, street band, laboratori per bambini, cibo di strada, degustazione di vini, disegno libero e presentazione corsi di pittura, pittura dal vivo di Lauraballa.

Si replica sabato 28 settembre dalle 16.30 alle 24, anche in questo caso con giochi, sport, arte, musica, magia, laboratori, merende, drinks e food, evento dei birrai, per grandi e piccini. Per tutte le altre info è possibile consultare la pagina Facebook di Laura Balla. I due appuntamenti hanno il patrocinio del Comune e sono organizzati in collaborazione con Confcommercio e Confesercenti.

M. B.