Protestano i residenti di via Lippi a Bagnolo dopo la realizzazione dei nuovi marciapiedoni, a detta dei cittadini, responsabili di aver preso il posto dei parcheggi. "Il problema è che l’amministrazione comunale in via Lippi a Bagnolo ha realizzato un marciapiede largo quasi 2 metri togliendo 20-25 posti auto - spiega Daniela Bolognesi -. Questo marciapiede dovrebbe essere una pista ciclabile dalla quale effettivamente non ci passa nessuno e non c’è nessun senso logico per quello che è stato fatto. Il nostro grosso problema è che non ci sono più parcheggi e noi residenti in via Lippi non sappiamo dove lasciare le auto".
Intanto sempre sul fonte dei lavori stradali procede il maxi progetto del valore di oltre 1 milione di euro per la completa asfaltatura di una serie di strade che presentano necessità di risanamento. Gli interventi interesseranno il Comune a 360 gradi e coinvolgeranno tutte le frazioni - Montemurlo, Oste , Bagnolo- e la zona industriale. È già partita la prima tranche del progetto che ha un valore di circa 500mila euro con la cantierizzazione, ovvero la fase preliminare al vero e proprio intervento di asfaltatura. I lavori di manutenzione straordinaria stradale fanno seguito a quelli finanziati da Publiacqua, attraverso le risorse del Pnrr, in via Scarpettini e interesseranno inizialmente la via Rovigo e via Asti a Bagnolo.
Le asfaltature prevedono il risanamento del sottofondo stradale e quindi la posa dell’asfalto. L’obiettivo è quello di fare un lavoro che possa durare nel tempo ed eliminare quelle criticità, come buche e avvallamenti della sede stradale, che si possono verificare nel corso del tempo. I lavori coinvolgeranno a 360 gradi tutto il territorio e in questa prima fase proseguiranno in via Indipendenza a Montemurlo, via Meucci, via Vesuvio , via Parma al Mulino, via Borgo Pieratti e molte altre ancora.
"Si tratta di un lavoro importantissimo per garantire la sicurezza e la buon percorribilità delle nostre strade - dice il sindaco Simone Calamai -. Andiamo a investire oltre 1 milione di euro e così diamo risposte concrete in quelle zone dove ci sono criticità sul manto stradale che possono rappresentare un disagio per la circolazione. Un lavoro di manutenzione stradale che non si esaurisce con questa prima tranche ma che andrà avanti anche nei prossimi mesi attraverso lavori che hanno l’obiettivo di durare nel tempo".
Si.Bi.