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Una partita dei Cavalieri al Chersoni
Una delle tribune del Chersoni di Iolo ha riscontrato una potenziale criticità legate alle vie di esodo, a causa della vegetazione che intralcerebbe il percorso da seguire in caso di uscita d’emergenza. E fino al rispetto delle prescrizioni, l’accesso alla tribuna in questione non sarà consentito, con la capienza dell’impianto momentaneamente scesa da 2500 a 2000 spettatori. Tutto è iniziato nelle scorse settimane, a seguito della presentazione da parte del gestore dell’impianto dell’aggiornamento della Scia anticendio. Nei giorni successivi, lo scorso 14 gennaio, i vigili del fuoco hanno effettuato il sopralluogo previsto in casi del genere. E hanno riscontrato almeno un paio di criticità, dando 45 giorni di tempo al gestore (ed al Comune) per ottemperare alle prescrizioni.
La principale riguarda la tribuna nord-ovest dello stadio in cui i Cavalieri Union disputano le gare casalinghe: i pompieri hanno rilevato come una delle vie di fuga fosse parzialmente preclusa, a causa della vegetazione. Un altro punto sul quale intervenire è stato individuato nell’impianto di illuminazione, parzialmente non funzionante.
Amatori Rugby Junior Prato (ovvero la società che ha presentato la Scia) e il Comune (di supporto al gestore) hanno tempo sino al prossimo 8 marzo per provvedere al completamento degli interventi prescritti: sino ad allora (e ad un nuovo sopralluogo da parte dei vigili del fuoco) quella tribuna rimarrà chiusa e non sarà possibile disputare eventuali gare in notturna. Anche se ciò non dovrebbe rappresentare un problema, considerando che le partite del campionato di Serie A dei Cavalieri Union si disputano di norma in orario pomeridiano.
E’ poi sorto un piccolo "giallo": la società non ha potuto utilizzare l’impianto lo scorso lunedì per gli allenamenti, trovando il campo chiuso, ed è stata costretta a virare su Sesto Fiorentino, ma l’amministrazione ha fatto sapere che l’impianto è sempre rimasto fruibile (nel rispetto delle condizioni) lasciando intendere come eventuali chiusure possano essere state decise dal gestore per altre motivazioni non legate al post-sopralluogo.
La questione non ha comunque avuto seguito, in quanto le varie formazioni dei Cavalieri sono tornate regolarmente ad allenarsi al Chersoni. Va detto che l’impianto non ospiterà comunque partite a stretto giro di posta, perlomeno per quel che riguarda la prima squadra: il calendario della Serie A di rugby prevede che i Cavalieri disputino in trasferta le prossime due gare ed il prossimo incontro a Iolo sarà quello contro l’Avezzano del 23 marzo. E l’amministrazione si è detta fiduciosa della conclusione delle operazioni richieste entro la scadenza stabilita.
Giovanni Fiorentino