Un accordo atto a promuovere la crescita psicologica ed il benessere di atleti, allenatori e società sportive, tramite la messa a punto di iniziative a tema sul territorio. E’ quel che è stato siglato sabato scorso al Museo di Palazzo Datini, fra i rappresentanti della Federazione Italiana Psicologi dello Sport (FIPsiS) e dell’Associazione Giak Nuotatore Volante, dedicata alla memoria di Giacomo Di Napoli. Il giovane atleta nato a Prato nel 2002 e scomparso quasi tre anni fa vive attraverso l’impegno dei genitori Gennaro Di Napoli e Cristina Monzali e del cugino Marco Cecchi, che ne ravvivano la memoria a suon di iniziative di beneficenza ed eventi legati alla sua figura di sportivo e studente modello ed allo sport in generale. Un accordo messo nero su bianco alla presenza di Antonio De Lucia (presidente FIPsiS) del presidente Fondazione Museo Casa Datini Isabella Ponsiglione, del delegato del Coni Massimo Taiti e del consigliere per lo sport Luca Vannucci. Che si inserisce all’interno del progetto "L’Atleta al Centro", volto a sviluppare iniziative formative con focus sulla preparazione mentale, la gestione dello stress e la crescita personale degli atleti, affrontando le sfide sportive e quotidiane. La pianificazione e realizzazione del progetto coinvolgerà una società vincitrice di un concorso (da bandire a breve) che collaborerà con Fipsis, Coni e l’Associazione Giak.
CronacaIl benessere psicologico. Un valore per gli atleti