Il caso Albereta. Ciani: "Più vigili. Serve presidio"

Il Gruppo Rilanciamo Vernio sul degrado del parco "Abbiamo chiesto un incontro al Genio Civile".

Il caso Albereta. Ciani: "Più vigili. Serve presidio"

Marco Ciani, capogruppo di Rilanciamo Vernio, torna sulla questione dell’Albereta

Tre unità in più della Polizia Municipale e un incontro col Genio Civile: è tempo di bilanci per il gruppo Rilanciamo Vernio, che torna sulla questione Albereta, tema che continua a far parlare e a far scatenare gli utenti del parco con immagini di degrado postate su Facebook. Parte proprio dalla complessa situazione del parco dell’Albereta – il parco fluviale urbano di Mercatale, che costeggia il Bisenzio dal ponte sulla Sr 325 alla cascata artificiale detta della "Colonia" – Marco Ciani, capogruppo di Rilanciamo Vernio, nel fare un bilancio delle prime settimane da consigliere comunale in questo ruolo.

"Abbiamo chiesto al Comune tutta la documentazione che riguarda l’Albereta – dichiara Ciani, che aveva avuto rassicurazioni dal Genio Civile sulla possibilità di utilizzo dell’area per le feste, smentite poco dopo dal resoconto inviato all’amministrazione comunale dallo stesso Ente – perché vogliamo vederci chiaro. E abbiamo preso appuntamento col Genio Civile: vogliamo capire che tipo di allestimenti sono ammissibili nell’area, considerata cassa di espansione, e come mai fino ad ora ci sono state delle strutture fisse".

Il parco dell’Albereta ha ospitato ogni estate le feste delle tre grandi associazioni di Vernio: Misericordia, Croce Rossa e Società della Miseria. Tante le presenze ogni sera per un presidio dell’area che è venuto meno quest’anno, lasciando più che mai spazio ad episodi di microcriminalità e vandalismo. "Era un momento importante quello delle feste per le nostre associazioni – continua Ciani – che contavano su quegli incassi per finanziare tutte le loro attività. Abbiamo intenzione di incontrarle per capire quali sono le difficoltà che hanno nell’organizzazione: oltre al fatto che mancano le strutture fisse, magari c’è un problema di troppa burocrazia che è possibile risolvere".

Non solo il ritorno delle feste. Per Ciani sono due gli altri nodi sull’Albereta: "Chiediamo tre unità di Polizia Municipale fisse sul territorio di Vernio. E’ vero che i carabinieri fanno un buon lavoro, ma è anche vero che la gente non rispetta le regole e che il flusso di persone malintenzionate sull’Albereta è diventato importante, con gente che arriva addirittura in treno. Servirebbero tre agenti della Municipale interamente dedicati a Vernio. Non in Comune, ma a giro sul territorio. E servirebbe un’attenzione maggiore da parte di Alia: l’accumulo dei rifiuti è sotto gli occhi di tutti". Non solo l’Albereta, ma anche la sopravvivenza di uno sportello bancario è al centro delle azioni di Rilanciamo Vernio: "Abbiamo raccolto 300 firme, consegnate al sindaco qualche settimana fa".

Claudia Iozzelli