![I consiglieri di centrodestra: dura replica a Sanzò. «Progetto tramvia: dati surreali, il solito spreco». Foto a destra: Tommaso Cocci (FdI) I consiglieri di centrodestra: dura replica a Sanzò. «Progetto tramvia: dati surreali, il solito spreco». Foto a destra: Tommaso Cocci (FdI)](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MDU0M2IyN2QtODI3Zi00/0/il-centrodestra-allattacco-del-pd-sanzo-quante-falsita-e-ridicola-tramvia-del-pd-progetto-assurdo.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
I consiglieri di centrodestra: dura replica a Sanzò. «Progetto tramvia: dati surreali, il solito spreco». Foto a destra: Tommaso Cocci (FdI)
L’assessore Sanzò cita l’unica giunta di centrodestra della storia di Prato, guidata da Roberto Cenni, per attribuirle un progetto di tramvia mai esistito, né negli atti né nelle idee di quell’amministrazione. Una falsità che respingiamo con forza e che ha l’unico scopo di coprire le gravi contraddizioni di questa amministrazione". Parole lapidarie quelle che tutti i consiglieri del centrodestra sottoscrivono, dopo l’intervento dell’assessora alla mobilità: "Stesso tracciato di Cenni. L’opposizione si oppone a se stessa", aveva detto Sanzò.
La nota dell’opposizione è severa. "Ancora una volta, l’amministrazione Pd dimostra di essere maestra nel riscrivere la realtà e nello sprecare denaro pubblico – aggiungono in coro i consiglieri –. Nel 2021 il sindaco Biffoni e il presidente Eugenio Giani, con il benestare di Campi Bisenzio, avevano proposto il progetto di tramvia con un tracciato razionale, dal Pecci a Peretola in 15 minuti, con l’obiettivo di migliorare il collegamento tra Prato e Firenze. Oggi Sanzò, già assessore con Biffoni, rivede quel progetto, proponendo un percorso che sfocia in mezzo a un parco e che non risponde né a logiche di mobilità né a quelle di sostenibilità. E’ lei che contraddice se stessa, coprendosi di ridicolo".
Non solo. Il centrodestra contesta duramente i dati presentati dal Pd. "La giunta continua a propinare ai cittadini numeri surreali. "Parlano di 40mila passeggeri al giorno per un tratto che va da Prato Centrale a Villa Montalvo – ricordano i consiglieri –. Dopo quale indigestione di lampredotto e Brunello sono stati partoriti questi dati? E soprattutto, siamo davvero disposti a buttare via mezzo miliardo di euro per un progetto insensato, che non risolverà i problemi di mobilità, ma che anzi bloccherà definitivamente la circolazione di Prato, e che rischia di diventare l’ennesima opera incompiuta?".
Perentorio il messaggio finale: dei consiglieri comunali: "Vogliamo un’amministrazione seria, che lavori per il bene della città e dei cittadini, senza alimentare sogni irrealizzabili e senza gettare via risorse pubbliche. Ci opporremo con forza a questo ennesimo spreco".