REDAZIONE PRATO

Il Comune vede i Cobas : "Cambieremo le regole". Sabato corteo in centro

I sindacalisti e gli operai della Cxl sono stati ricevuti dalla sindaca Bugetti. La spiegazione: "Il picchetto non poteva aspettare". L’amministrazione . si è impegnata a modificare il regolamento sull’occupazione del suolo pubblico.

L’incontro di ieri in Comune fra la sindaca e i Sudd Cobas

L’incontro di ieri in Comune fra la sindaca e i Sudd Cobas

L’incontro c’è stato ma nel palazzo comunale. Ieri pomeriggio Luca Toscano e Sarah Caudiero (Sudd Cobas) insieme ad alcuni operai della CXL sono stati ricevuti dalla sindaca Ilaria Bugetti accettando quindi l’invito ricevuto, attraverso la stampa, domenica scorsa. L’aria non era proprio da disgelo ma i sindacalisti hanno avuto modo di confrontarsi col primo cittadino, dopo esser stati multati sabato scorso per occupazione di suolo pubblico con la tensostruttura in via Paronese davanti al maglificio CXL.

Il caso è stato ripreso ieri anche dalle telecamere della trasmissione “L’aria che tira“ in onda su La7 sia per il paradosso della contravvenzione inflitta ai manifestanti che protestano per chiedere condizioni di lavoro dignitose sia per documentare questo sfruttamento della manodopera, che da anni caratterizza il distretto del pronto moda e della logistica in tutta la provincia.

In Comune c’era anche l’assessore al sociale Sandro Malucchi che aveva incontrato i lavoratori al presidio nei giorni scorsi. L’incontro ha voluto chiarire in particolare lo strumento con cui l’amministrazione ha preso atto del presidio sindacale in corso con occupazione di suolo pubblico. "Si tratta - spiega la nota del Comune - dell’emissione di un’ordinanza sulla base della richiesta, da parte del sindacato, di occupazione di suolo pubblico in via d’urgenza che nel caso specifico viene motivata per tutelare il diritto di sciopero dei lavoratori che devono presenziare in via continuativa l’ingresso dell’azienda oggetto della vertenza".

I sindacalisti nei giorni scorsi avevano contestato l’imposizione del regolamento perché c’era l’urgenza di allestire il presidio e non potevano essere rispettati i 30 giorni di preavviso. "Il punto di approdo e cuore dell’incontro - prosegue la nota del Comune - è invece la volontà di modificare il regolamento sull’uso del suolo pubblico per renderlo più semplice e con procedure più snelle nel caso di attività sindacali a carattere d’urgenza". La sindaca Bugetti ha ribadito la ferma volontà di raggiungere questo obiettivo in tempi certi. Il Sudd Cobas ha espresso soddisfazione per l’impegno preso. Una unità d’intenti, nel rispetto dei rispettivi ruoli e competenze, è stata manifestata e ribadita anche nella lotta allo sfruttamento lavorativo.

Sulla questione della CXL interviene anche il segretario Pd Marco Biagioni con una nota: "Il Partito Democratico e l’amministrazione dimostrano con chiarezza di stare dalla parte dei lavoratori. Vogliamo tutelare chi si batte contro lo sfruttamento e sostenere ogni forma di organizzazione sindacale. La sindaca, anche in questa vicenda, ha dimostrato concretamente da che parte stare, senza tentennamenti. A livello istituzionale, garantiremo sempre supporto ai sindacati attraverso gli strumenti a nostra disposizione, come lo sportello antisfruttamento e i tavoli regionali".

I Sudd Cobas hanno organizzato una manifestazione per sabato alle 15 in piazza della stazione di Porta al Serraglio per il lavoro degno e sicuro, non solo per gli operai sfruttati ma anche per quelli potenzialmente e rischio nelle ditte dove nella notte tra sabato e domenica tre pacchi incendiari sono stati fatti esplodere: alla Acca di Seano, alla Elt Express di Campi Bisenzio e la Logistica Shun Da di Prato.

"Negli ultimi anni - dice Luca Toscano - non si contano gli episodi di intimidazione e violenza mafiosa portati avanti da organizzazioni criminali che in questo modo vogliono conquistare pezzi di mercato. I lavoratori hanno scritto una nuova storia di sindacalizzazione, diritti e da loro parte l’appello a scendere in piazza".

M. Serena Quercioli