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Tessile in lutto, è morto l’inventore del mohair: addio a Edo Cafissi

L’imprenditore è stato pioniere nel settore dei filati da maglieria Si ricorda anche per la passione per il calcio e per il volontariato

Edo Cafissi è scomparso all’età di 95 anni: è stato uno dei protagonisti del distretto tes

Prato, 15 febbraio 2022 - E’ morto all’età di novantacinque anni Edo Cafissi, figura fra le più note del tessile pratese, fra i pionieri del settore dei filati da maglieria, nel quale si distinse per propensione all’innovazione e capacità di adeguarsi ai cambiamenti del mondo.

Titolare assieme al cognato del lanificio Querci & Cafissi, fondato nel 1948, pochi anni dopo, di fronte al blocco dei mercati orientali provocato dalla crisi di Formosa, lasciò la produzione di stoffe per dedicarsi ai filati per il settore maglieria. Qui, ricorda Rodolfo Betti in uno dei libri dedicati alla Prato del boom, Cafissi si distingue quale "l’inventore del mohair" e assieme al gruppo di pratesi che nel frattempo si erano affermati nel settore, contribuisce a fare del nostro distretto il principale polo mondiale dei filati fantasia. Un polo che manda definitivamente in pensione il concetto di maglieria legato ai filati di lana spessa, lavorati a mano, per imporre combinazioni di materiali e colori belli da vedere e soffici al tatto. Una crescita tanto impetuosa, da imporre al sistema Pitti la creazione a Firenze della esposizione di filati presto divenuta fra le più importanti al mondo. Con l’avvento degli stilisti, Cafissi eleva il contenuto moda dei prodotti, fornendo le più importanti griffe e adeguando la struttura della sua impresa, la Ecafil con sede a Calenzano, all’evoluzione degli strumenti gestionali.

Attualmente l’azienda è guidata dal genero di Cafissi, Giampiero Livi, amministratore unico. In parallelo all’attività imprenditoriale, Cafissi fu impegnato nel mondo del volontariato come guida e anima della delegazione pratese dei cavalieri del Santo Sepolcro, A lungo socio del Rotary club Prato, Edo Cafissi sfogò la grande passione per il calcio, entrando nel consiglio di amministrazione della Fiorentina, guidata negli anni Cinquanta dal pratese Enrico Befani che la condusse allo scudetto. Successivamente, fu a fianco dell’industriale Dino Baldassini ai vertici del Prato calcio, appena sceso dalla serie B. La salma di Cafissi è esposta alle cappelle del commiato della Misericordia. Il funerale oggi alle 15 nella basilica di Santa Maria della Pietà con la messa celebrata dal vescovo emerito monsignor Gastone Simoni.

Cordoglio è stato espresso da Confindustria Toscana Nord: "Edo Cafissi è stato un protagonista del mondo dei filati pratesi, uno degli imprenditori che hanno dato al comparto un impulso decisivo verso il grande prestigio di cui gode oggi. Con lui se ne va una figura di primo piano del tessile del distretto".