REDAZIONE PRATO

Il futuro del tessile in un laboratorio

Un laboratorio di analisi e ricerche sui tessuti sponsor del campionato di giornalismo de La Nazione. E’ la prima volta di Lanartex, azienda nata nel 1998 con sede a Montemurlo e diventata – grazie a un impegno costante e accurato – fondamentale punto riferimento per le ditte del settore che vogliono affidarsi a un laboratorio, alla costante ricerca di nuove tecnologie, da mettere al servizio dei clienti. "Competitività, rapidità ed evoluzione sono le nostre parole chiave – spiega con entusiasmo Patrizia Rosati (nella foto)

, ceo di Lanartex – e quest’anno abbiamo avuto il coronamento di un progetto intrapreso qualche tempo fa, per la precisione nel 2018: la digitalizzazione dei processi. Oggi siamo arrivati ad essere un’azienda totalmente ‘paper free’, ovvero che non fa utilizzo di carta, ed è questo il nostro piccolo ma significativo contributo alla sostenibilità ambientale". Che cosa fa Lanartex nello specifico? "Effettuiamo prove sui tessuti dal filato al prodotto finale – prosegue nella spiegazione Patrizia Rosati – e siamo un laboratorio di prova che gode del certificato di accreditamento rilasciato da Accredia". "Il mondo della scuola – prosegue Rosati – è molto caro all’azienda e da sempre siamo al fianco dei giovani e delle scuole: ogni anno, ad esempio, accogliamo studenti per i tirocini e realizziamo progetti extracurriculari con la scuola stessa". Inoltre, Patrizia Rosati da molti anni segue da vicino il mondo della scuola con i suoi figli e capisce l’importanza di offrire anno dopo anno formazione di qualità e importanti occasioni di crescita ai ragazzi; si occupa anche di volontariato con l’associazione "Spalti Onlus" impegnata nel sostegno dei pazienti affetti da Sla, ed è presidente del nuovo coordinamento toscano dei presidenti del consiglio di istituto. Per tutti questi motivi la dirigente di Lanartex ha aderito con entusiasmo al progetto del Campionato di giornalismo organizzato per la diciannovesima edizione da La Nazione.