Un grande gesto di amore verso la scuola, i ragazzi e lo studio. È la storia di Maria Simon, insegnante di inglese alla scuola Marco Polo, che ha deciso di lasciare i risparmi di una vita, 45mila euro, agli studenti più meritevoli e bisognosi. Lunedì alla scuola media Ser Lapo Mazzei, che fa parte del comprensivo Marco Polo, per il secondo anno consecutivo sono state consegnate due borse di studio a due studenti meritevoli. A ricevere il premio consegnato dalla dirigente Giuliana Pirone sono stati Ivana Enehizena e Gaspare
Giordano. Presenti alla cerimonia di consegna oltre alla preside, l’ex dirigente Maria Grazia Ciambellotti,
e la sindaca Ilaria Bugetti.
Nata da una famiglia siciliana trasferitasi a Prato, Maria Simon è riuscita a completare
il percorso di studio grazie alla mamma e alla zia che facevano le sarte e cucivano i vestiti notte e giorno pur di far studiare la giovane.
Per volere dell’insegnate defunta la borsa di studio porta i nome di ’Rosina e Angela’ ossia la mamma e la zia , che hanno avuto un peso fondamentale nella formazione di Maria Simon. Una storia simbolo che contribuisce a diffondere l’importanza dello studio e la consapevolezza della formazione nelle nuove generazioni. La docente non ha solo insegnato una materia ai suoi alunni, ma ha regalato loro un prezioso insegnamento di vita.