REDAZIONE PRATO

Il notaio: "Gioia come nel 1987"

"Ho gioito al primo scudetto con mio padre, oggi condivido la stessa gioia con i miei figli". E’ felice Mario Muscariello, 54 anni (nella foto in basso) che ieri nel suo studio di notaio a Montemurlo ha esposto la bandiera azzurra del Napoli per festeggiare la vittoria del campionato 2022-2023. "Tutta l’annata del Napoli è stata uno spettacolo e mi sono goduto anche la tensione dell’attesa nelle ultime settimane – racconta il notaio – e il pensiero è andato a mio padre che ho perso presto e ai miei zii. Mi ricordo quando andammo allo stadio San Paolo per lo scudetto nel 1987, quando venne a cantare Pino Daniele. Era l’anno di Maradona. Una cosa da brividi. Inoltre all’epoca il fratello di mio padre aveva parte della proprietà della squadra. La mia famiglia è malata di tifo per il Napoli e ho trasmesso questa passione ai miei figli Giuseppe, Matteo e Marco. Anche per loro le radici sono importanti e hanno scelto il Napoli senza imposizioni da parte mia. E’ venuto naturale per loro. L’unico dispiacere – aggiunge Muscariello – lo dico da espatriato di lusso, è stato quello di non essere là. Ma rimedierò subito, infatti, con i miei ragazzi avevamo da tempo cercato di calcolare quale sarebbe stata la più probabile partita scudetto e deciso di prendere i biglietti per Napoli-Fiorentina che si gioca domenica. Andremo sugli spalti a salutare i vincitori, non vedo l’ora". E in via Roma a Prato, da giorni uno striscione che inneggia alla squadra di Spalletti, è issato sulla tenda del negozio "La Bufala" che vende prodotti campani. Il titolare Antonio Tarallo (foto in alto a destra) spiega: "Ormai la nostra vittoria era certa, non importava essere scaramantici, per questo ho messo lo striscione fuori già da alcuni giorni e ho allestito anche il negozio all’interno con i colori biancazzurri. Qui la festa è solo all’inizio". Brindisi e esultanza anche da Vesuvium la pizzeria napoletana in via Roncioni che metterà nel menu una speciale pizza celebrativa.

Elena Duranti