REDAZIONE PRATO

Il Pecci sono (anche) canzonette. Il festival in diretta al museo: "E’ costume, contemporaneità"

Il 15 febbraio la visita guidata del direttore alle mostre, apericena e la finale in sala cinema. Collicelli Cagol: "Occasione per far conoscere il centro e arricchire le capacità di lettura del presente".

Stefano Collicelli Cagol, direttore Pecci

Stefano Collicelli Cagol, direttore Pecci

Sanremo al Pecci: la finale in diretta al cinema del centro per l’arte contemporanea. L’appuntamento è sabato 15 febbraio, ma non saranno solo canzonette, per dirla alla Bennato. "E’ un modo di far conoscere il Pecci e non è solo questo – spiega il direttore Stefano Collicelli Cagol –. Così come Sanremo non è solo il festival della canzone italiana, ma appartiene alla moda, al costume, è un palcoscenico in cui si affrontano tanti temi, sui quali magari si innescano polemiche, ma di cui è importante parlare". L’anno scorso Sanremo al Pecci fece storcere il naso a più di qualcuno, ma Collicelli Cagol rilancia: "Il Pecci è una piazza contemporanea: la visione del festival, unita alla visita alle mostre, è un’occasione per arricchire la capacità di lettura, anche estetica, della contemporaneità", dice.

Il programma della serata si aprirà alle 18, con una visita guidata del direttore alle tre mostre in corso: Louis Fratino. Satura, Peter Hujar: Azioni e ritratti / viaggi in Italia e Margherita Manzelli. Le signorine. Poi possibilità di apericena al Bar Bistrot del centro, in attesa di Sanremo. L’iniziativa si rivolge soprattutto agli under 30: l’ingresso al museo con visita, apericena e Sanremo costa 25 euro, 15 senza apericena (prenotazioni sul sito o sui canali social del museo). "Le mostre, uno sguardo alla collezione permanente, la possibilità di stare insieme, Sanremo: credo spossa essere una bella opportunità per trascorerre la serata e conoscere meglio il Pecci, gli stimoli che può dare", conclude Collicelli Cagol. Non solo. Il 14 febbraio, San Valentino, Centro Pecci Night: apertura fino alle 24, musica e altre proposte, tra cui la visita guidata del direttore alla mostra di Fratino, con un focus su un’opera in particolare: The kiss.

an. be.