Il Politeama cambia il look. La nuova moquette sostenibile per accogliere gli spettatori

Restyling di rivestimenti per la platea, la galleria e il foyer in collaborazione con Alma. Seicento metri quadrati di materiale quasi "a chilometro zero" e un progetto in Perù. .

Dal red carpet del Festival del cinema di Cannes a un accurato restyling di rivestimenti per la platea, la galleria e il foyer del Politeama, coniugando bellezza e sostenibilità. Camminando sui nuovi tappeti e passatoie di moquette agugliata prodotta dall’azienda Alma, circa 600 metri quadrati di materiale quasi "a chilometro zero" che arrivano dal distretto pratese, si fa bene all’ambiente e si sostiene un progetto di conservazione forestale in Perù. È terminata da pochi giorni la posa dei nuovi arredi firmati Alma, leader nella produzione di moquette agugliata made in Italy per il mondo degli eventi e delle fiere. Il Politeama l’ha scelta come partner d’eccellenza perché ha nelle corde quei valori di sostenibilità ambientale che l’anno scorso hanno portato il teatro di via Garibaldi ad aggiudicarsi i fondi Pnrr per l’efficientamento energetico. "Il tema della riconversione green interessa anche i teatri che possono diventare luoghi di buone pratiche sostenibili – sottolinea la presidente del Politeama Beatrice Magnolfi -. Anche gli operatori culturali devono assumersi la responsabilità verso la salvaguardia ambientale. Il nostro teatro rappresenta un patrimonio di tutta la città e vogliamo proiettarlo nel futuro raccogliendo le sfide lanciate dal cambiamento climatico. Su questi temi si è creata una convergenza spontanea con l’azienda Alma". Tappeti e passatoie a zero impatto ambientale in termini di emissioni di Co2: la scelta condivisa da Alma e Politeama è stata quella di abbellire un luogo che, oltre a essere un ponte tra le generazioni e le culture, fosse rispettoso dell’ambiente, del territorio e delle sue risorse.

"Ciò che ci lega al Politeama – sottolinea Carla Casini, presidente e amministratore delegato di Alma – non è solo la vicinanza territoriale e il lungo legame di partnership, ma è soprattutto l’amore per la comunità. L’impegno che ci accomuna per le future generazioni è quello di lasciare una ricca eredità culturale e un mondo in salute".