Il Settimino Mascagni va in tv. Ospiti di Cash or Trash sulla Nove

Il musicista Bonvissuto: "Avrei voluto portare la tutta la Filarmonica Benelli, ma eravamo troppi.. Deve restare top secret quello che metterò in asta. Mi hanno chiesto di parlare pratese come Benigni".

Il Settimino Mascagni va in tv. Ospiti di Cash or Trash sulla Nove

Roberto Bonvissuto e il Settimino Mascagni in onda su Canale Nove

Un maestro fra i mercanti. Quelli che martedì 3 settembre alle 20,30 saranno protagonisti sulla Nove nella trasmissione "Cash or Trash", ovvero cinque qualificate figure del mondo commerciale per un’asta, una gara ad offerte successive in aumento per aggiudicarsi un oggetto valutato e messo all’incanto dall’ospite di turno. Che questa volta è l’eccentrico maestro direttore della Filarmonica Otello Benelli Roberto Bonvissuto di Vergaio, presidente delle bande della Toscana e vicepresidente dell’associazione Perché Verdi Viva di Prato. Non ci è dato sapere che cosa il maestro Bonvissuto porterà da casa per la vendita, perché vincolato da contratto. "Quando mi hanno contattato - racconta - hanno chiesto un po’ di me e il nome di Vergaio ha subito evocato la provenienza dell’altro Roberto, raccomandandomi di parlare in pratese, come fa Benigni; e sapendo che mi interesso di musica mi hanno chiesto di portare la banda perché la puntata del 3 settembre sarà dedicata alla musica". Portare la banda intera sarebbe stato però impossibile per lo spazio dello studio e per i tempi della trasmissione.

"Allora ho pensato - precisa Bonvissuto - che sarebbe bastato il Settimino Mascagni, composto da me, da Martina Moretti, Angelo Spinelli, Antonio Stabile, Emiliano Zuccaro, Francesco Marini, Paolo Angeli". Per suonare cosa? "Il nostro pezzo forte, quasi la nostra sigla è l’intermezzo da "Cavalleria Rusticana" di Mascagni; ma essendo troppo lungo, ho pensato – precisa il maestro - di portare come proposta musicale di riserva una leggera marcetta da banda, a mo’ di entratura televisiva".

Ma intanto, ad oggi, ci è precluso conoscere cosa sarà messo all’asta dall’ospite Bonvissuto musicista, anche se qualche congettura possiamo tentarla conoscendo le simpatie del maestro pratese: la musica di Mascagni come repertorio, la figura del livornese con sigaro toscano e capigliatura "mascagnana"… tutti connotati che Roberto Bonvissuto ha assunto come identificazione personale montando addirittura una mostra fotografica. Aspettiamo il 3 settembre. Di sicuro c’è che il nostro maestro porterà i biscottini di Prato e vinsanto come omaggio al conduttore Paolo Conticini e ai cinque mercanti.

Goffredo Gori