Guidava senza aver mai conseguito la patente e l’automobile aveva anche la revisione scaduta. Due infrazioni che costeranno oltre 5.000 euro ad una cittadina cinese. La polizia municipale di Montemurlo durante un controllo con il Targa System (l’apparecchiatura in grado di leggere le targhe dei veicoli in transito e di verificare in tempo reale se è attiva una copertura assicurativa e se la revisione è in regola), ha fermato un veicolo che risultava con la revisione scaduta. Questa "dimenticanza" non è rara e può aggravare la posizione in caso di incidente stradale. L’aspetto significativo del controllo è che la conducente, una cittadina di origine cinese di 35 anni residente a Prato, non aveva mai conseguito la patente di guida. Oltre alla sanzione per l’omessa revisione (sanzione amministrativa che va da 169 a 680 euro), per la donna è arrivata una multa ben più salata: 5 mila euro per guida senza patente. E’ scattato anche il fermo amministrativo dell’auto per tre mesi. Se la donna dovesse essere fermata nuovamente alla guida senza patente rischia la denuncia penale. Dall’inizio dell’anno la polizia municipale ha controllato con il Targa System oltre 57.000 veicoli ma il dato che emerge è positivo e confortante: è stato registrato nell’ultimo periodo un drastico calo delle sanzioni per mancata copertura assicurativa, circa il 50% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A fronte dei 25 sequestri di veicoli senza assicurazione e dei 70 inviti a presentarsi al Comando per mostrare l’assicurazione del 2021, quest’anno siamo a meno di 10 sequestri e alla metà degli inviti. L’assessora alla polizia municipale, Valentina Vespi, sottolinea che si tratta di controlli preventivi finalizzati a sensibilizzare i cittadini circa l’importanza della corretta copertura assicurativa dei veicoli e consentono anche di individuare veicoli rubati o sottoposti a fermo.
"I controlli con il Targa System non sono finalizzati al rilevamento della velocità – spiega l’ispettore della municipale Stefano Grossi - ma alla sola verifica della corretta revisione e assicurazione dei veicoli. Pertanto non occorre segnalare preventivamente i posti di controllo così come avviene per l’autovelox". Infine, la polizia municipale chiarisce ancora una volta che i varchi elettronici hanno solo finalità di controllo e di rilevazione statistica dei veicoli. I varchi non vengono utilizzati per fare multe: si tratta di "occhi elettronici" che aiutano la polizia municipale e le altre forze dell’ordine nelle indagini per individuare mezzi coinvolti in illeciti, come ad esempio incidenti e furti.