Il teatro torna "a riveder le stelle" Politeama, una stagione luminosa

Il nuovo cartellone prende in prestito un verso di Dante e vanta ventiquattro spettacoli in programma. Dalla rassegna all’insegna dell’humor "Toscanacc*" alle rappresentazioni per bambini. I titoli più attesi

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Nutrita, variegata e multidisciplinare: l’offerta del Teatro Politeama Pratese mette in cartellone 24 spettacoli fra prosa, musica e danza, con omaggi al cinema, al talento femminile e ai classici, e lancia tre nuove rassegne: "November Jazz", "Prima Teatro" e "I Toscanacc*". Quest’ultima inaugura i mercoledì sera a teatro in compagnia dello spirito scanzonato della più intelligente toscanità. Dallo sguardo ironico sul teatro di Maria Cassi con Mamma mia! (13 ottobre), alle canzoni di impegno civile di David Riondino in Fermata Provvisoria (27 ottobre), alla disincantata visione dei rapporti di coppia di Anna Meacci e Katia Beni in The Best Of (3 novembre) e quella di Daniela Morozzi in Da consumarsi preferibilmente in equilibrio (12 gennaio), fino a Valentina Cardinali con Sincopatica (19 gennaio) e Paolo Hendel che rilegge Calvino in Viola e il barone (2 febbraio). Il martedì è di scena "November Jazz", tre serate di musica con il giovane pianista Alessandro Lanzoni (9 novembre), Dario Cecchini in Jazzasonic insieme a Claudio Filippini, Gabriele Evangelista e Stefano Tamborrino (16 novembre) e il duo Lucrezia Von Berger e Alessandro Galati (23 novembre). È una novità anche "Prima a Teatro", in collaborazione con TPO Teatro di Piazza e Occasione, che apre le porte ai piccoli con due appuntamenti: La casa del panda (2-3 ottobre) e Colors (16-17 ottobre).

Ed è proprio con il primo spettacolo che il Politeama inaugura la nuova stagione, una stagione popolare e raffinata al tempo stesso, in equilibrio fra tradizione e innovazione che strizza l’occhio a nuove fasce di pubblico. Fra gli spettacoli anche alcune proposte dello scorso anno, sospese dalla pandemia e riprogrammate per rispondere alle aspettative del pubblico, come Arsenico e vecchi merletti (9-10 ottobre) con le due grandi signore del Teatro: Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini; Lella Costa celebra il Sommo Poeta ed è mattatrice di Intelletto d’amore-Dante e le donne (6-7 novembre). Torna a Prato Pamela Villoresi e lo fa in occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne con Viva la Vida (24-25 novembre); Giuliana De Sio e Isa Danieli raccontano il tragico e il comico della quotidianità con Le signorine (22-23 gennaio); Angela Finocchiaro è la stralunata interprete di Ho perso il filo (12-13 febbraio) con la regia di Cristina Pezzoli, mentre Virginia Raffaele, diretta da Federico Tiezzi, porta sul palco la sua biografia Samusà (8-9 marzo). Grandi interpreti femminili, ma non solo. Ettore Bassi è il protagonista de L’attimo fuggente (18-19-20 dicembre), mentre Enzo De Caro è il prim’attore di Non è vero ma ci credo (8-9 gennaio). Fra i titoli più attesi del cartellone di prosa, Orgoglio e pregiudizio (11-12 dicembre), con la regia di Arturo Cirillo; sul palco anche la pluripremiata commedia tratta dal libro di Mark Haddon, Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte (26-27 marzo). Chiude il capolavoro di Cechov, Zio Vanja, a cui danno voce Giuseppe Cederna e Vanessa Gravina (9-10 aprile).

Francesca Tassi