Il Viaccia di Giugni ha fame di rilancio

Il Fiesole Calcio batte il Viaccia 3-1, eliminandolo dalla Coppa Italia di Promozione. Il Viaccia lotta ma non riesce a pareggiare. Nuove speranze con il cambio di allenatore.

Il Viaccia di Giugni ha fame di rilancio

Il benvenuto sui social del Viaccia al nuovo mister Alessio Giugni

Fiesole Calcio

3

Viaccia

1

FIESOLE CALCIO: Mariotti, Lombardi, Labardi, Martini, Meini, Melosi, Rachidi, Olivieri, Gigli, De Simone, Sammartino.

A disposizione Raveggi, Zeoli, Barzini, Gianassi, Ignesti, Liberati, Failli, Forconi, Graziani. All. Selvaggio

VIACCIA: Cecconi, Nocentini, Querci, Sforzi, Maiolino, Torcasso, Michelozzi, Bartolozzi, Bellucci, Baldi, Varago.

A disposizione Biancalani, Melani, Ferroni, Bashkimi, Servillo, Caca F., Villani, Vannucci. All. Giugni

Arbitro: Iglio di Pistoia.

Reti: 23’ Lombardi, 40’ Bellucci, 60’ Olivieri, 94’ Liberati.

Il Viaccia è già fuori dalla coppa Italia di Promozione. Decisiva, per la formazione pratese, la sconfitta per 3-1 incassata nell’ultima sfida del primo turno sul campo del Fiesole, che invece prosegue nella competizione. Partita equilibrata nella prima frazione. Vantaggio dei padroni di casa con il colpo di testa di Lombardi. Il Viaccia, malgrado le tante assenze, soprattutto nel reparto offensivo, riesce a riorganizzarsi e a trovare il pareggio appena prima dell’intervallo con Bellucci. Nella ripresa, però, il Fiesole trova il raddoppio con Olivieri al termine di una bella azione manovrata tutta palla a terra. A questo punto la formazione pratese del neo allenatore Giugni si riversa in avanti alla ricerca del pareggio che significherebbe anche passaggio del turno. Tutti i tentativi del Viaccia, però, si infrangono sul muro eretto dai fiorentini, che, anzi, in pieno recupero trovano anche il gol di Liberati, per il definitivo 3-1, in contropiede. Buona la reazione, buono l’atteggiamento del Viaccia, che però ancora non riesce a fare risultato e adesso deve rituffarsi con il massimo dell’impegno sul girone A di Promozione, viti gli zero punti in classifica.

La speranza di tutto l’ambiente, sferzata impressa dal cambio di allenatore a parte, è che presto rientrino alcuni dei tanti indisponibili che in questo momento stanno decimando la rosa.

L.M.