PRATO
Regole più rigide e sanzioni più salate. Il nuovo Codice della strada diventerà operativo in modo graduale. Le norme che non richiedono regolamenti attuativi, come le nuove sanzioni per l’uso del cellulare e la guida in stato di ebbrezza, entreranno in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Per i monopattini invece servirà un periodo transitorio: le nuove regole su targa e assicurazione scatteranno solo dopo l’emanazione dei decreti attuativi, prevista entro sei mesi dall’approvazione della legge. Immediato l’uso del casco.
Uno dei punti salienti della manovra voluta dal ministro, Matteo Salvini, riguardao l’introduzione della sospensione breve della patente che può essere messa in atto da qualsiasi organo di polizia stradale. Se si viene beccati con il cellulare alla guida scatta la sospensione immediata della patente, che viene ritirata sul posto per una settimana se si hanno almeno 10 punti, per 15 giorni se si hanno meno di 10 punti. Le multe partono da 250 euro e arrivano a 1.000 euro. Per chi viene trovato una seconda volta a usare il telefono mentre guida, la multa sale fino a 1.400 euro, la sospensione della patente può durare fino a tre mesi e vengono decurtati da 8 a 10 punti.
Stretta anche per chi si mette alla guida in stato di ebbrezza: il sistema diventa più severo e introduce l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avviamento dell’auto se rileva alcol nell’alito del conducente che potrà essere obbligatorio nei veicoli di coloro che sono stati beccati alla guida ubriachi.
I monopattini diventano meno accessibili: una delle croci per autisti e pedoni pratesi che più volte si sono visti sfrecciare i mezzi a due ruote controsenso e sul marciapiede a gran velocità. Ecco che le nuove norme del Codice della strada potranno davvero cambiare le carte in regola. Anche perché arrivano tre obblighi capaci di far desistere i più dall’utilizzo: targa, casco e assicurazione per la responsabilità civile. I mezzi dovranno essere dotati di indicatori luminosi di direzione e freni su entrambe le ruote. Non potranno più circolare fuori dai centri urbani, quindi dove il limite è superiore a 50 km/h. La velocità massima consentita scende a 20 km/h e a 6 km/h nelle aree pedonali. Chi non rispetta queste regole rischia un bel salasso con multe da 100 a 400 euro.
Novità anche per la sosta negli spazi blu: se si sfora del 10% il tempo del ticket pagato non si incorre in nessuna sanzione, se invece il tempo di parcheggio sfora tra il 10% e il 50% quello indicato dal ticket allora sarà applicata metà della sanzione ossia 21 euro, più il pagamento della tariffa prevista per l’intera giornata di sosta. Se invece si supera del 50% il tempo o non si è pagato il tagliando allora sarà applicata la sanzione intera da 42 euro oltre al pagamento del parcheggio per l’intera giornata. Il nuovo Codice della strada introduce molti altri cambiamenti. Nelle zone a traffico limitato, ad esempio, scatta il limite di una multa al giorno per ingresso abusivo, rendendo di fatto possibile circolare dopo la prima sanzione. Per le auto elettriche arrivano multe da 87 a 344 euro per la sosta prolungata nelle aree di ricarica. Stop ai furbetti che usano gli stalli come parcheggi.
Silvia Bini