Incasso record per le Pagliette. È stato donato a 11 associazioni

Le cinque repliche di "Karatutarabai" fra febbraio e marzo sono state un successo: raccolti 34mila euro. Mercoledì la cifra è stata regalata a diverse realtà impegnate nel terzo settore e nel volontariato.

Incasso record per le Pagliette. È stato donato a 11 associazioni

Incasso record per le Pagliette. È stato donato a 11 associazioni

Sembrava quasi di rivedere lo spettacolo della Rivista in una versione ridotta ed estiva, dal simpatico titolo "De sammer sciò", tra sketch, musiche e balletti sul palco del Buzzi, di fronte a un pubblico di 300 persone: fra gli ospiti d’onore, la neosindaca Ilaria Bugetti. Ma al di là delle risate la causa era nobile, come quelle cui ci ha abituato il club delle Pagliette in questi anni devolvendo in beneficenza il ricavato dei propri spettacoli al Politeama.

Che le cinque repliche di "Karatutarabai" fra febbraio e marzo siano state un successo lo dicono anche i numeri del botteghino: l’incasso di 34mila euro, una cifra record che non si era mai vista negli ultimi anni, è stato donato mercoledì sera a undici realtà e associazioni impegnate nel terzo settore e nel volontariato (l’anno scorso furono sei) ma non solo, con un’attenzione particolare ai bisogni delle famiglie alluvionate come era stato promesso dai promotori. Un impegno che si rinnova puntualmente, un bel binomio fra spettacolo e solidarietà che negli ultimi 15 anni ha portato a donare 150mila euro a tante realtà del territorio.

Grazie alla generosità del club delle Pagliette, quest’anno l’incasso di 34mila euro è stato così distribuito tra il Comitato Città di Prato Pro Emergenze a favore della popolazione colpita dall’alluvione, Croce Rossa di Prato, Associazione Tumori Toscana, Oami, Marimba Onlus, Unitalsi, Centro di scienze naturali, Vagamonti, Teatro Politeama Pratese, associazione Salva Vita, Fondazione Casa Marta. "Non mi stancherò mai di ripeterlo – sottolinea Gabriele Villoresi, presidente dell’associazione Club delle Pagliette - Tre sono i motivi per cui andiamo avanti e continuiamo a fare gli spettacoli della Rivista, anno dopo anno, con entusiasmo e passione: la tradizione, il divertimento e il fatto di poter fare del bene. La beneficenza è ed è sempre stata nelle nostre corde: siamo lieti anche quest’anno di poter dare una mano a tante realtà del territorio".

Maria Lardara