MARIASERENA QUERCIOLI
Cronaca

Rogo di via Macia: epilogo tragico. E’ morta la donna che era rimasta ustionata nell’incendio

Graziella Vestri, 76 anni, ha lottato con tutte le sue forze, ma è morta dopo 15 giorni in ospedale

Un’immagine dell’incendio in via Macia

Un’immagine dell’incendio in via Macia

Comeana, 30 giugno 2024 – E’ morta dopo 15 giorni di ricovero in ospedale Graziella Vestri, 76 anni, rimasta gravemente ustionata e intossicata dal monossido di carbonio, nell’incendio del 14 giugno scorso a Comeana. La donna, lo ricordiamo, si trovava nella sua abitazione, in via Macia, era da poco passata l’ora di pranzo e sedeva in giardino. In casa il marito aveva messo una pentola sul fuoco, e per cause ancora in corso di accertamento, si è incendiata la cappa della cucina e le fiamme hanno divorato rapidamente la stanza, parte della sala da pranzo, la porta finestra, si sono alzate verso il piano superiore, sino al tetto.

Il fuoco si è propagato persino all’esterno, attaccandosi alla tettoia e dirigendosi verso Graziella che aveva problemi di deambulazione e non poteva muoversi. La donna ha urlato perché non poteva rifugiarsi neppure in un angolo del giardino e il marito Tiziano che non era in cucina, quando ha sentito la moglie è corso e nella stanza ha trovato una parete di fumo e fiamme. L’uomo ha provato, senza riuscirci, a salvare la moglie ed ha chiamato i vigili del fuoco. L’intervento dei vigili del fuoco di Prato è stato rapido ma le condizioni della donna sono apparse subito gravissime e dopo le prime cure della medicalizzata della Misericordia di Poggio è stata trasportata in elisoccorso al centro grandi ustionati di Cisanello, a Pisa.

Il marito invece è stato medicato all’ospedale di Prato e dimesso. La casa è stata poi dichiarata inagibile dai vigili del fuoco che solo a tarda sera hanno completato le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza. Graziella ha lottato in ospedale, con tutte le sue forze, in queste due settimane, con i familiari divisi fra Pisa e Comeana. In via Macia, intanto, i figli e i nipoti, aiutati dagli amici, hanno svuotato l’abitazione e una nipote, Glenda Vestri, per agevolare il ritorno dei nonni a casa, ha subito organizzato una raccolta fondi sulla piattaforma GoFund: "La casa – spiegava la nipote sulla piattaforma per il crowfunding - deve essere sottoposta a una costosa bonifica che certifichi le condizioni di ripristino e salubrità degli ambienti".

Alla giornata di ieri erano stati raccolti 7210 euro con 100 donazioni. La grande macchina della solidarietà si è mossa ed ha funzionato almeno per le prime spese da sostenere ma la morte di Graziella ha gettato tutti nello sconforto. La data del funerale non è stata ancora fissata. Profondo dispiacere ieri si è diffuso in tutta Comeana dove la coppia di pensionati viveva da sempre.