L’incendio nel palazzo di via Tintori, notte di paura: ipotesi corto circuito

Condomini evacuati, 5 intossicati. L’allarme è scattato poco dopo le 4, quando fiamme e fumo si sono propagati al secondo piano. I vigili del fuoco hanno fatto uscire le quindici persone abitanti nell’edificio. Strada chiusa per un’ora

Il palazzo dove è avvenuto l’incendio, forse dovuto ad un corto circuito dell’impianto elettrico (Foto Attalmi/Tempestini)

Il palazzo dove è avvenuto l’incendio, forse dovuto ad un corto circuito dell’impianto elettrico (Foto Attalmi/Tempestini)

Prato, 26 ottobre 2024 – Incendio nel cuore della notte in una palazzina di via Tintori, alle porte del centro storico. Tanta paura e brusco risveglio nel cuore della notte per i condomini del palazzo che affaccia sulla via che corre lungo il perimetro del centro storico.

Le fiamme si sono propagate poco dopo le 4 di mattina al secondo piano del palazzo. Immediato l’allarme ai vigili del fuoco del comando di Prato, che sono intervenuti tempestivamente sul posto e sono riusciti a domare le fiamme in brevissimo tempo.

L’operazione è stata tanto rapida che ha fatto sì che l’incendio venisse contenuto e non si propagasse agli altri piani del palazzo, dove abitano complessivamente una quindicina di persone.

Gli abitanti, che sono stati svegliati di soprassalto mentre stavano riposando, sono stati fatti evacuare immediatamente dai loro appartamenti e sono stati messi in sicurezza in strada dai vigili del fuoco.

In via Tintori, nel frattempo, sono giunti i soccorsi sanitari allertati dal 118, una volante della polizia e una pattuglia dei carabinieri per consentire lo svolgimento dell’intervento dei vigili del fuoco.

Per questo motivo è stato necessario anche chiudere via Tintori per almeno un’ora per consentire di svolgere, senza ulteriori problemi, le operazioni di soccorso e quelle di spegnimento dell’incendio e la successiva bonifica da parte dei vigili del fuoco.

Delle quindici persone evacuate, alcune sono state trattate e prese in carico sul posto, mentre cinque sono state trasportate con le ambulanze allertate dalla centrale del 118 al pronto soccorso del Santo Stefano perché accusavano una leggera intossicazione da fumo sprigionato dall’incendio.

Una volta giunte all’ospedale di Galciana (tre uomini in codice giallo di giovane età under 30), sono state sottoposte ai controlli da parte dei medici dell’emergenza: dopo le cure del caso, due persone sono state dimesse nel corso della nottata perché le condizioni lo consentivano, mentre le restanti tre sono state dimesse durante la mattinata di ieri.

I vigili del fuoco hanno eseguito anche il sopralluogo previsto nel piano dell’edificio da cui è scattato l’allarme e dove si è registrato il principio di incendio.

Secondo una prima verifica da parte dei vigili del fuoco, potrebbe essere probabile che all’origine del principio d’incendio ci possa essere stato un corto circuito dell’ impianto elettrico.

Le indagini continuano per capire che cosa ha scatenato le fiamme, per fortuna, prontamente fermate dal tempestivo intervento dei vigili del fuoco.

Sa.Be.