Prato, 25 luglio 2023 – «Siamo scossi per quanto è accaduto, Claudio è oltretutto un pilota esperto. E ci auguriamo che l’episodio possa indurre chi di dovere ad una serie di azioni volte a tutelare maggiormente la sicurezza di chi frequenta quell’area".
Simone Paggetti, presidente del Moto Club Valdibure, era fra gli appassionati di enduro che domenica ha assistito Claudio Orrea, 68 anni, co-fondatore e manager del brand Patrizia Pepe insieme alla moglie Patrizia Bambi, subito dopo l’incidente avvenuto nei boschi fra Montale e Cantagallo, all’altezza di Poggio Alto.
L’imprenditore pratese è ricoverato da domenica all’ospedale di Careggi in prognosi riservata: Orrea è arrivato in gravissime condizioni, dopo una brutta caduta con la moto da cross.
Secondo quanto riferito, il manager sta rispondendo positivamente alle terapie anche se le condizioni di salute restano molto critiche.
Stando a quanto ricostruito, Orrea avrebbe perso il controllo del mezzo e avrebbe centrato con il volto (l’unica parte della testa non coperta dal casco) una pietra appuntita presente sul percorso.
Si trovava proprio in compagnia di alcuni "enduristi" del Valdibure, gli stessi che sono tornati a cercarlo quando non lo hanno visto arrivare. "Claudio e i nostri ragazzi si erano dati appuntamento dopo la discesa in moto da Poggio Alto.
Lo hanno aspettato ma quando non lo hanno visto arrivare, e hanno provato a contattarlo sul telefono inviandogli messaggi. Lui non ha mai risposto – ha spiegato Paggetti – A quel punto, ci siamo divisi per tornare indietro e cercarlo".
Il timore del gruppo si è rivelato fondato: Orrea era riverso a terra, gravemente ferito. Ma gli ostacoli, da quel momento in poi, non sono mancati. A partire dalle difficoltà per allertare i soccorritori. "In quella zona non c’è copertura telefonica – ha aggiunto Paggetti – siamo perciò stati costretti a percorrere diverse centinaia di metri per trovare un luogo dove ci fosse abbastanza linea per chiamare i soccorsi, mentre due di noi sono rimasti con Claudio".
I volontari della Misericordia di Montale sono riusciti a raggiungerlo a bordo di un fuoristrada, mentre il medico e gli operatori giunti con l’elisoccorso gli hanno prestato le prime cure dopo essere stati calati dall’alto con un verricello. Una volta stabilizzato, è stato portato a Careggi in codice rosso. Alcuni membri del Moto Club Valdibure sono in contatto in queste ore con la famiglia del manager: stando agli ultimissimi aggiornamenti, le condizioni di Orrea resterebbero gravi, ma non sarebbe più in pericolo di vita.
E in attesa di nuovi (e positivi) sviluppi, Paggetti ha posto l’accento sulla questione sicurezza, invitando le istituzioni ad attivarsi per sollecitare un’adeguata copertura della rete internet e telefonica nella zona. "In quei boschi ci vanno molte persone – conclude – cercatori di funghi o escursionisti. Quello che è successo a Claudio poteva e potrebbe accadere ad altri. Una copertura adeguata, in questi frangenti, è fondamentale".
Giovanni Fiorentino