Il Comitato Senso Unico di Poggio a Caiano chiede di essere ricevuto dal presidente della provincia Simone Calamai, preoccupato per la probabile riapertura della circolazione a doppio senso su ponte al Molino. "Chiediamo – scrive il comitato in una nota - di essere ricevuti con urgenza da Calamai: sia per farci ascoltare, sia per vedere in base a quali studi tecnici ha detto sì al Comune di Poggio. Chiediamo alla Provincia di difendere il nostro diritto alla salute che il Comune ha dimostrato di ignorare. Per parte nostra, dopo la vittoria al Tar e dopo la decisione del Comune di ricorrere al Consiglio di Stato, non ci fermeremo: riteniamo infatti, da cittadini coinvolti, che la nostra sia una battaglia giusta per tutelare la salute pubblica e per contrastare gli inquinamenti". Il Comitato, lo ricordiamo, aveva fatto ricorso al Tar contro la delibera di Poggio che riapriva a doppio senso la circolazione su via Vittorio Emanuele II e il 27 febbraio scorso ha ottenuto ragione. Nel frattempo, l’ultimo incontro, avvenuto la settimana scorsa, fra Comune ed enti interessati alla riapertura a doppio senso di ponte al Molino, ha fatto emergere, da parte del Comune di Prato e della Provincia, la necessità di ottenere prima un parere dalla Soprintendenza e il responso del Consiglio di Stato. Comune di Prato e Provincia hanno comunque dato l’assenso alla riapertura, chiedendo al Comune di espletare questi due passaggi. "Abbiamo preso atto – aggiunge il Comitato - della più che opportuna richiesta avanzata da Provincia e Comune di Prato al Comune di Poggio, in attesa del giudizio in Consiglio di Stato, di sospendere ogni decisione. Siamo però allibiti dal fatto che il sindaco Palandri ha subito dimostrato di fregarsene altamente di questo "invito". Via Pratese lambisce le Scuderie Medicee e quindi un bene tutelato Unesco, chiediamo che la Provincia vigili rigorosamente su questo punto".
Cronaca"Incontro urgente per il ponte al Molino"