La polizia, impegnata nell’attività di prevenzione del territorio, ha notato due auto ferme che destavano sospetto, i cui conducenti si scambiavano rapidamente qualcosa direttamente dai finestrini dei veicoli. Fermati i due occupanti delle vetture venivano identificati, come un ventenne marocchino e un uomo italiano, residente a Prato di 43 anni. Gli agenti hanno accertato che si trattava di uno scambio di denaro contante e stupefacente del tipo cocaina, ceduta dal marocchino all’italiano a fronte del pagamento di 80 euro. Sequestrato lo stupefacente e il denaro, insieme ad altri 125 euro di cui era in possesso il marocchino, verosimile provento di attività illecite, i due fermati sono stati portati in Questura dove sono stati sequestrati anche quattro cellulari nella disponibilità dello straniero nonché la patente di guida marocchina esibita dal nordafricano nelle fasi del controllo, con tutta probabilità falsa. Durante l’identificazione, lo straniero ha accusato un malore tanto che è stato chiesto l’intervento di personale sanitario che lo ha portato in ospedale, dove, mediante accertamenti radiografici, è stato appurato che l’uomo aveva nel cavo addominale diversi involucri contenenti sostanza stupefacente. L’acquirente pratese è stato segnalato in Prefettura quale assuntore di droghe, mentre il pusher marocchino è stato arrestato per spaccio e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per uso di atto falso, quindi piantonato presso l’ospedale in attesa dell’espulsione degli involucri ingeriti.
CronacaIngerisce gli ovuli di cocaina e si sente male: pusher ricoverato