Prato, 11 marzo 2019 - Mentre si aspetta che la donna accusata di atti sessuali con l'allievo oggi quindicenne si presenti davanti ai magistrati per rendere dichiarazioni spontanee sulla presunta relazione che avrebbe avuto con il ragazzino, dal quale potrebbe aver avuto anche un figlio, emerge un nuovo possibile scenario della vicenda.
In base agli ultimi riscontri investigativi non si può escludere infatti che l'infermiera e il ragazzino non siano gli unici protagonisti della complessa vicenda e che non siano ravvisabili anche altri reati, oltre a quello di atti sessuali su minore. Anche su questi nuovi aspetti potranno far luce le dichiarazioni della donna, quelle del ragazzino, quando sarà sentito, e la risposta dell'esame del dna, che arriverà domani.