"Ancora non sappiamo nulla sull’interpello a livello nazionale. Ma come abbiamo già detto, si tratta di un’arma a doppio taglio: anche se ci sarà qualcuno che ha fatto richiesta di essere spostato a Prato, ci saranno quelli che da Prato hanno chiesto di andarsene". Walter Vizzini, segretario della Fp Cgil, non ripone grosse speranze sull’esito dell’interpello voluto dal ministero della Giustizia che ha messo a disposizione 9.700 posti vacanti tra assistenti giudiziari, funzionari, cancellieri e ausiliari. Il tribunale di Prato spera di vedere coperti 44 posti ma la realtà potrebbe essere ben diversa, come avevano sottolineato dalla Cgil nell’agosto scorso. "La lista dovrebbe uscire a giorni – aggiunge Vizzini – così potremo vedere come è messa Prato".
Cronaca"Interpello a livello nazionale: Prato spera in 44 posti vacanti"