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Una interrogazione al ministro della cultura Alessandro Giuli sul progetto di piazza XX Settembre che è andato avanti senza adeguarsi...
Una interrogazione al ministro della cultura Alessandro Giuli sul progetto di piazza XX Settembre che è andato avanti senza adeguarsi al parere negativo della Soprintendenza. A presentarla il senatore del Pd Dario Parrini, insieme ai colleghi Ylenia Zambito e Silvio Franceschelli. I senatori interrogano il ministro per sapere "quali iniziative intenda adottare per ristabilire la correttezza e la legittimità delle procedure messe in atto dal Comune di Poggio nel portare avanti i lavori previsti dalla variante approvata dall’attuale amministrazione, a fronte del parere negativo della Soprintendenza competente". I tre senatori hanno chiesto una risposta orale. "Siamo curiosi di capire cosa risponderà il ministro – commenta l’ex sindaco di Poggio Francesco Puggelli oggi capogruppo dell’opposizione – su una vicenda che, per la sua gravità, ha tutti i motivi per meritarsi l’attenzione nazionale".
La piazza è sotto tutela del Codice dei Beni Culturali e ricade all’interno della relativa “buffer zone” di tutela. "Non si capisce - aggiunge Parrini - perché la nuova amministrazione abbia deciso di approvare una variante stravolgendo un progetto che era stato ampiamente condiviso e voluto dalla società civile e che aveva ricevuto il parere positivo della Soprintendenza". "Ringraziamo i senatori – aggiunge Puggelli – per aver portato all’attenzione nazionale una vicenda così grave. Cosa accadrebbe a un privato se contro il parere contrario della Soprintendenza lui volesse insistere, per esempio, a collocare un’insegna in un suo esercizio commerciale posto in “buffer zone”? Accadrebbe, come in realtà sta accadendo proprio al Poggio su un’altra vicenda, che il sindaco farebbe mandare la sua polizia municipale per far rispettare la legge".