Interrogazione di Torselli (FdI) sulla "diffida"

La diffida della Provincia di Prato al Comune di Poggio a Caiano per il rifacimento della segnaletica al ponte al Molino finirà in Regione. Fdi annuncia un'interrogazione al presidente Giani, criticando l'azione unilaterale della Provincia. I lavori per la nuova segnaletica sono già in corso.

Interrogazione di Torselli (FdI) sulla "diffida"

Interrogazione di Torselli (FdI) sulla "diffida"

La vicenda della diffida della Provincia di Prato al Comune di Poggio a Caiano che all’ultimo minuto, quando i lavori per il rifacimento della segnaletica erano già stati assegnati, ha bloccato la riapertura di ponte al Molino, finirà in Regione.

Il consigliere di Fdi Francesco Torselli ha annunciato che presenterà un’interrogazione al presidente Eugenio Giani. "Secondo il governatore – dice Torselli - è legittimo che il presidente della provincia di Prato abbia diffidato il Comune di Poggio a Caiano riguardo alla realizzazione del nuovo assetto viario del centro? Quanto sta succedendo è di una gravità inaudita e ci fa comprendere quanto il Pd non abbia digerito la cocente sconfitta dello scorso anno, tanto da sovvertire d’imperio le decisioni di un Comune. Noi non ci stiamo e chiederemo al presidente della Regione di richiamare Calamai". Secondo Fdi la precedente chiusura fu frutto di un’azione unilaterale: "L’ex sindaco di Poggio - spiega il coordinatore di Fratelli d’Italia dei Comuni medicei Giovanni Sardi - aveva deciso in modo unilaterale di rendere a senso unico il ponte al Molino. Palandri, come da programma elettorale, lo ha riportato al doppio senso ma la Provincia si è messa di traverso. Si tratta di una forzatura istituzionale che va contro la volontà popolare espressa nelle urne l’anno scorso. Per di più fatta da un presidente di provincia che non è passato dal voto ma scelto dalla segreteria del partito".

Ieri, intanto, sono iniziati i lavori per la nuova segnaletica da ponte all’Asse a via Matteotti finalizzati al ripristino del doppio senso di circolazione su via Vittorio Emanuele II.