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Prato, primo intervento di chirurgia robotica addominale: paziente dimesso dopo 5 giorni

Intervento all’ospedale Santo Stefano. All’uomo, affetto da neoplasia, è stato asportato il colon destro

Chirurgia robotica

Prato, 11 aprile 2023 – Nell’Asl Toscana Centro, all’ospedale Santo Stefano di Prato, è stato eseguito il primo intervento di chirurgia robotica addominale con il sistema di robot assistito su un paziente affetto da neoplasia al quale è stato asportato il colon destro.

Con questa tecnica innovativa è possibile eseguire manovre di massima precisione con visione tridimensionale. La piattaforma è costituita da un carrello paziente dotato di quattro bracci per sostenere gli strumenti, una console ed un carrello visione con sistemi di processamento delle immagini.

L'equipe al lavoro in sala operatoria ha coinvolto i chirurghi: Stefano Cantafio, direttore di Chirurgia Generale del Santo Stefano, Massimo Calistri, direttore facenti funzioni della Chirurgia Generale di Empoli, il dottor Miranda Egidio, chirurgo dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Siena ed esperto di tecnica robotica, in collaborazione con il team di anestesia e rianimazione e personale infermieristico del blocco operatorio.

Eseguire un intervento con il sistema di robot assistito comporta più vantaggi al paziente, come la riduzione dei giorni di degenza ospedaliera, del rischio di infezioni, del dolore post operatorio e una rapida ripresa delle attività quotidiane. Infatti, il paziente sottoposto all’operazione addominale è stato dimesso cinque giorni dopo la sua operazione.

Il sistema robot assistito, presente all’ospedale di Prato per un periodo di prova visione, è a disposizione di tutti i professionisti del Dipartimento Chirurgico Aziendale.

Fino ad ora è stato impiegato per interventi urologici e di chirurgia generale e il prossimo obiettivo è quello di applicarlo anche a interventi di otorinolaringoiatria.

''La possibilità di utilizzare la tecnologia robotica anche in chirurgia generale, rappresenta una grande opportunità per i professionisti e per i cittadini della nostra azienda. – spiega il Dottor Sandro Giannessi, direttore dell’Area Chirurgica aziendale –. L'investimento tecnologico e l'integrazione tra chirurghi dei vari ospedali si inseriscono nella ricerca continua dell’eccellenza nella Asl Toscana Centro. Ringrazio il dottor Cantafio e il dottor Calistri per aver collaborato nell'avvio del progetto che porterà certamente a risultati importanti in interventi complessi".