
Jolo vincente al «Fantaccini»:. avanti nei play off Foto Attalmi
Per lo Jolo, il sogno-promozione continua: il prossimo ostacolo si chiama Calenzano. E il Casale Fattoria si è salvato "condannando" il CSL Prato Social Club alla retrocessione. Spareggi di Prima Categoria a due facce per le formazioni pratesi che ieri sono scese in campo. E c’è tutto il tempo di tirare le somme, prima di guardare oltre. Pollice alzato per lo Jolo che, da terza in classifica nel girone D, ha ricevuto al "Fantaccini" l’Albacarraia giunta quarta in campionato. Ed è arrivato un successo convincente: Tomberli e D’Alò hanno griffato il 2-0 che permette al sodalizio del presidente Gianrico Antoni di aggiudicarsi la semifinale play off e di affrontare la Folgor Calenzano in finale, nel prossimo fine settimana.
"E’ stata una partita combattuta, anche sul piano agonistico – ha commentato Antoni – volevamo vincere e ci siamo riusciti: adesso ci prepareremo alla prossima". La società aveva chiamato a raccolta tutti i tifosi, sostenitori e giovani delle squadre rossoblu in questa partita che poteva dare slancio alla scalata dei play off. E così è stato: lo Jolo ha dimostrato ieri di esserci.
In contemporanea, al campo sportivo "Rossi" di Santa Lucia, è andato in scena lo "scontro fratricida" fra il CSL Prato Social Club ed il Casale Fattoria: i padroni di casa partivano con i favori del pronostico, in quanto avevano a disposizione due risultati su tre per potersi salvare. E invece, è stato il CF dell’ex-Prato Andrea Bellini a festeggiare, alla luce del 2-1 finale. Sono stati gli ospiti ad andare avanti con un gol di Storai, prima che Scatizzi pareggiasse i conti e tornasse a far pendere la bilancia dalla parte del CSL Prato Social Club. E nell’ultimo scorcio di gara, un acuto di Bonciani ha permesso al Casale di esultare. "Una salvezza conquistata in extremis – ha commentato il dirigente Giacomo Barsotti – sapevamo che sarebbe stata dura, quest’anno. Abbiamo sofferto, ma non abbiamo mai mollato nonostante tutto". "Il calcio è questo – ha commentato il presidente CSL Roberto Macrì – a volte si vince, altre volte si perde. Così come si esulta per una vittoria, si riparte per vincere dopo una sconfitta. Penso sia necessario sia saper vincere che saper perdere. E per quel che ci riguarda, siamo pronti a ricominciare".
Il Montemurlo Jolly dovrà rinunciare a cullare il "sogno Prima Categoria" almeno sino al prossimo torneo, ma resta la consapevolezza di aver disputato un’annata positiva e di avere basi solide dalle quali ripartire. Idem dicesi, dall’altro lato della classifica, per la Valbisenzio, che centra così la prima salvezza al primo anno in Seconda. Ieri si sono tenuti anche gli spareggi relativi al campionato di Seconda Categoria, girone C: il Montemurlo ha perso in casa con la Montagna Pistoiese al termine di un incontro rocambolesco e saranno dunque i rivali a giocare la finale contro il San Niccolò. Agli uomini di Ermini, dopo aver chiuso il girone al terzo posto, bastava un pareggio per potersi qualificare. Invece i rivali si sono imposti per 1-0 grazie ad un rigore trasformato da Ciacci. Festeggia la Valbisenzio che si è giocata la permanenza in categoria fra le mura amiche contro l’Olimpia Quarrata. I valbisentini hanno alla fine rispettato il pronostico anche se con qualche brivido di troppo: i quarratini hanno venduto cara la pelle e anche se il pari avrebbe garantito ai padroni di casa la salvezza, un rigore trasformato da Bax nei supplementari ha certificato l’1-0 finale.
Giovanni Fiorentino