Un’altra domenica di calcio è andata in archivio: era la decima giornata dei campionati di Prima e Seconda Categoria e si è rivelata non esente da sorprese. E anche per le formazioni di Prato e provincia, in attesa delle prossime sfide e dalla Coppa Toscana che già in settimana tornerà a bussare alla porta, è tempo di tracciare un primo bilancio. Iniziando dalla Prima Categoria, con il girone D che stavolta è stato piuttosto parco di reti e ha lasciato in dote solo pareggi per le compagini pratesi. E a farne le spese è stato lo Jolo, che ha perso il primato in classifica dopo il pareggio senza reti nel derby con il Casale e Fattoria. La banda Ambrosio ha infatti subito il sorpasso del Settimello, ma la prima piazza è lì ad un solo punto e ci sono tutte le premesse per pianificare il controsorpasso. Un punto anche per il Prato Nord, dopo l’1-1 esterno con il Sagginale (Miele) e per il CSL Prato Social Club, a seguito del 3-3 pirotecnico con la Virtus Rifredi: Pagnotta, Attucci e Capetta non sono bastati per far sì che il gruppo di Campolo si aggiudicasse l’intera posta in palio. Il Maliseti Seano ha invece pareggiato con l’AM Aglianese. Scendendo in Seconda Categoria, un acuto di Sambou ha fatto sì che La Pietà violasse il campo della Valbisenzio ed agguantasse così la seconda posizione in classifica per quanto il San Niccolò capolista abbia già sette lunghezze di margine. Lucchesi e Rinaldini hanno certificato il 2-2 del Chiesanuova in trasferta contro il Bugiani Pool 84, con Balleggi che ha permesso al Mezzana di ottenere il medesimo risultato a San Marcello contro la Montagna Pistoiese. Risalgono le quotazioni della Galcianese, dopo il 2-0 imposto a domicilio alla Virtus Montale (Nannini, Osmani) Al pari di quelle del Tavola, considerando il rocambolesco 3-2 sul Pistoia Nord. L’1-1 emerso alla fine di Vernio–Montemurlo serve il giusto ad entrambe le contendenti (perlomeno nell’immediato) ma rappresenta comunque un risultato positivo e chissà che non possa tornare utile in futuro. Chiusura con il girone F, con il Poggio a Caiano che può guardare ai prossimi impegni con rinnovata fiducia, dopo il 5-1 casalingo con cui i poggesi di Marchetti hanno annichilito l’Avane. Virtus Comeana e San Giusto si sono spartite la posta in palio, in considerazione dell’1-1 evidenziato al triplice fischio. La Querce è chiamata a rialzarsi: il Doccia ha vinto 4-1, vanificando l’acuto di Traversi. E lo stesso dovrà fare la Polisportiva Naldi, stoppata dalla capolista Sesto vincitrice per 3-0.
Giovanni Fiorentino