LEONARDO BIAGIOTTI
Cronaca

La burocrazia che peggiora i temporali

La chiusura dei sottopassi e le strade allagate a causa dei due acquazzoni hanno portato polemiche su strade e social. La causa è la burocrazia: tre enti (Comune, Publiacqua e Alia) devono lavorare insieme per sistemare un tombino. Una situazione che si ripete ogni anno.

L’autunno vero è cominciato male e non solo per colpa del maltempo, ma anche della burocrazia. Sulle strade e sui social piovono, anche lì, polemiche per la chiusura in rapida successione dei sottopassi, sabato e ieri, e anche per le strade allagate dopo due acquazzoni. In viale Galilei, ad esempio, all’ora di pranzo era difficile scendere dal marciapiede se non accettando di fare un bagno nelle pozze. E tutti a chiedersi: perché le caditoie non ricevono? Perché ogni anno la stessa storia? Una risposta c’è: per sistemare un tombino bisogna mettere in campo tre enti. Comune, Publiacqua e Alia. Uno pensa a pulire sopra, un altro sotto e il Comune a sostiturli o ripararli se si rompono. Una follia.