REDAZIONE PRATO

La felicità del lupo secondo Cognetti

Paolo Cognetti presenta "La felicità del lupo" (Einaudi, 2021). L’incontro, in dialogo con Enrico Lorenzoni (presidente Sez. Emilio Bertini - Club Alpino Italiano - Prato) si terà domani alle 18 al Centro Pecci con ingresso gratuito (e green pass). E’ consigliata la prenotazione su centropecci.iteventi.

Immobile e mutevole, la montagna è il magnete di questa storia intensa e delicata: tra i boschi devastati dal vento e il ghiacciaio che scompare, attraversa l’arco delle stagioni sempre più spopolata ma potente e viva. Persino il lupo, che mancava da un secolo, sembra aver fatto ritorno. Anche lui in cerca della sua felicità. Con il precedente romanzo, "Le otto montagne" - tradotto in oltre 40 Paesi e dal quale è stato tratto un film attualmente in fase di lavorazione - Cognetti ha vinto nel 2017 il Premio Strega, il Premio Strega Giovani e il Prix Médicis étranger. In queste settimane, inoltre, è uscito, sia come film-documentario sia in forma di podcast, Sogni di Grande Nord. Di Paolo Cognetti conosciamo lo sguardo luminoso e la voce limpida, il dono di osservare le relazioni umane nel loro dialogo ininterrotto con la natura, che siano i boschi di larici dei duemila metri o il paesaggio di roccia e ghiaccio dei tremila. Con le loro ferite e irrequietezze, quando scappano e quando poi fanno ritorno, i suoi personaggi ci sembrano amici che conosciamo da sempre, di quelli rari.