REDAZIONE PRATO

La Festa della Liberazione Perché non si dimentichi

Aspettando il 6 settembre: tanti appuntamenti tra libri, mostre e incontri. Si parte il 28 agosto. E ci sarà anche il concerto dei Modena City Ramblers

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Mostre, incontri, presentazioni di libri, camminate e un consiglio comunale straordinario. "Aspettando il 6 settembre" è il calendario di appuntamenti della Liberazione presentato ieri in Comune dall’assessore alla cultura Simone Mangani, dalla presidente di Anpi Prato Angela Riviello, dal presidente della Provincia Francesco Puggelli, il presidente del consiglio comunale Gabriele Alberti, con Cristina Pierattini di Cgil, il presidente di Arci Prato Enrico Cavaciocchi ed Enrico Iozzelli, responsabile didattica per il Museo della Deportazione e della Resistenza. E non poteva mancare il partigiano 93enne Fiorello Fabbri con i suoi ricordi ancora scolpiti nella memoria. E un ricordo particolare è andatoal partigiano Brunero Benvenuti, scomparso pochi giorni fa, che rischiò la vita per smontare e nascondere i telai della fabbrica in cui lavorava per sottrarli alla furia dei nazisti. Il programma inizia sabato prossimo 28 agosto: alle 10,30 ci sarà l’inaugurazione della mostra "La nostra storia" a palazzo Buonamici, dove si svolgeranno anche le altre iniziative. Martedì 31 (ore 18) si parlerà della storia di Bruno Fattori e Anna Fondi, mercoledì 1° settembre (ore 18) ci sarà la presentazione del libro "Essere Anpi storie d’attualità dell’antifascismo" con i curatori Giovanni Baldini e Paolo Papotti. Giovedì 2 (ore 18) ancora un libro: "Spartaco il ferroviere" di Andrea Mazzoni, dedicato al sindacalista Spartaco Lavagnini. Venerdì 3 (ore 18) ipresentazione del volume "Il collaborazionismo a Firenze" di Enrico Iozzelli e sabato 4 (ore 18) il padre di Lorenzo Orsetti, Alessandro, presenterà il libro "Orso. Scritti dalla Siria del nord est", con un intervento di Manfredi Lo Sauro (Arci Firenze). Il week end del 4-5 settembre sarà dedicato al trekking lungo i sentieri partigiani con la salita per i Faggi di Javello (alle 17 del sabato) e domenica dalle 6 del mattino discesa per arrivare a a Ponte Vella dove ci sarà l’inaugurazione dell’opera "Tramonto di un’Alba" di Antonio Bruno. Domenica 5 (ore 21) al Castello dell’Imperatore proiezione del film "L’occhio di vetro" di Duccio Chiarini. Lunedì 6 settembre è il giorno della Liberazione di Prato: alle 16 a Figline consiglio comunale straordinario; alle 21,30 all’anfiteatro di Santa Lucia concerto dei Modena City Ramblers. Prenotazioni obbligatorie dal 24 agosto sul sito Box Office, ingresso gratuito. "Tanti ricordi – ha chiuso gli interventi Fiorello Fabbri – mi tornano alla mente, avevo 15 anni e mezzo all’epoca della Liberazione quando feci la conoscenza di un governatore inglese che da subito volle adoperarsi per la ripartenza della città. C’è sempre una ripartenza".

M. Serena Quercioli