Milano Unica edizione numero 39 parla pratese sia per la partecipazione di molti espositori dalla città di Malaparte sia perché il distretto segnerà la strada, con buone pratiche e know how, per una sostenibilità ambientale concreta della principale fiera rivolta ai professionisti della moda di alta qualità ed innovazione. In che modo il distretto sarà protagonista e attore di una economia circolare integrale per il salone milanese? Lo sarà grazie al progetto Wetex, nato dalla società Wastex Engineering srl costituita nel 2021, e che ha come obiettivo quello di individuare una destinazione per i materiali tessili pre e post consumo difficili da selezionare, trattare e quindi riciclare.
La filosofia del progetto made in Prato – i partner della Wastex per il tessile sono o Fortex, Cormatex, Coedil, EndiAsfalti, Mcp partners – è quello di cambiare identità agli scarti, trasformandoli da un problema a risorsa. In questo caso, Milano Unica che da tempo riconosce la sostenibilità tra i suoi valori fondamentali, non vuole contribuire ulteriormente alla produzione di rifiuti, bensì adottare soluzioni innovative che favoriscano la rinascita e l’utilizzo responsabile delle risorse. E così a chiusura dei tre giorni di fiera, dal 9 all’11 luglio negli spazi di Rho Fiera Milano, i campioni tessili esposti nell’area MU Tendenze Sostenibilità, così come quelli utilizzati per il progetto editoriale di e-MilanoUnica Connect, saranno conferiti a Wetex, che li riciclerà per produrre materiale per l’allestimento della successiva edizione. Un’opportunità che la rete di aziende pratesi ha messo a punto con l’attivazione tra il 2023 e il 2024 di un impianto pilota alla Cormatex con la previsione di ampliarlo e potenziarlo a livello industriale tra il 2025 e il 2027. Dalle prime produzioni sono nati dagli scarti prodotti per l’edilizia, per l’isolamento termo-acustico, per l’arredamento, per il packaging e grucce per gli abiti.
Dunque, che fine faranno i campioni tessili reduci dalla mostra? I campioni tessili dalle aziende espositrici alla edizione di luglio diventeranno moquette dell’area MU Tendenze Sostenibilità per la 40esima edizione. Il che significa che clienti e visitatori potranno camminare sulle collezioni della stagione precedente: un’azione circolare che contribuirà concretamente alla sostenibilità ambientale della manifestazione milanese.
Sara Bessi