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La generosità di Stremao 400 coperte per l’ospedale

L’associazione di volontariato ha anche donato un abbonamento a Netflix. Un anno per i pazienti che si trovano ricoverati all’hospice di via Pistoiese.

La generosità di Stremao 400 coperte per l’ospedale

Un gesto concreto di vicinanza a chi si trova in ospedale e ricoverato l’hospice di via Pistoiese.

Stermao, il gruppo nato dalla tenacia di Francesca Squilloni e Mauro De Angelis, da anni si occupa della raccolta di genere alimentari e di prima necessità per le famiglie che si trovano ad affrontare momenti di difficoltà. Questa volta la generosità dell’associazione è andata all’ospedale Santo Stefano e all’hospice ai quali sono state donate oltre 400 coperte di lana. Quelle in uso nelle strutture sanitarie erano ormai vecchie di anni e da sostituire: da qui l’impegno di Stremao.

"Cerchiamo di essere sempre al fianco della città e di fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per dare un minimo sollievo ovunque ci accorgiamo che possiamo essere utili - dicono De Angelis e Squilloni -. Le vecchie coperte dell’ospedale avevano ormai più di 11 anni, inoltre dopo il Covid e i tantissimi lavaggi erano davvero usurate, abbiamo quindi pensato che realizzane di nuove potesse essere un nostro piccolo regalo alla città che anche quest’anno tanto ha sofferto". Ma non è tutto, un pensiero dell’associazione è stato rivolto anche ai pazienti dell’hospice e alle loro famiglie.

"Abbiamo inoltre pensato al nuovo hospice e alle piccole esigenze che ci sono state rappresentate dalla dirigenza" aggiunge De Angelis. Ed è così che è stato un segnato un carico con orologi da parete per ogni stanza, delle nuove, sedie, dei phon e anche un abbonamento Netflix annuale per dare un po’ di sollievo e permettere di passare qualche ora più leggera a parenti e degenti. "La scorsa settimana - aggiungono - siamo riusciti anche a consegnare un pianoforte che ci era stato donato e che donerà note di speranza".

Silvia Bini