REDAZIONE PRATO

La guardia medica cambia sede e si fa in tre

Dal primo febbraio il servizio di continuità assistenziale chiuderà al Centro Giovannini. Sarà in centro, a Coiano e a San Paolo

La guardia medica cambia sede e si divide in tre. Da mercoledì primo febbraio la sede del servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) attivo al centro socio sanitario Giovannini non sarà più operativa. Il servizio rientra nel piano di revisione degli spazi e dei servizi. Dal primo febbraio quindi gli utenti non dovranno più rivolgersi in via Cavour ma dovranno recarsi in altre sedi.

A Prato il servizio di guardia medica dell’Asl sarà trasferito in tre sedi della Pubblica Assistenza, quindi i cittadini potranno andare in via San Jacopo 34, la sede centrale della Pubblica Assistenza; in via via Ada Negri 2, nella zona di Coiano e in via dell’Alberaccio 54 nel quartiere di San Paolo. Cambiamenti anche in provincia: a Vaiano, sempre dal primo febbraio, il servizio di guardia medica dell’Asl si trasferisce nella sede della Pubblica Assistenza in via Giulio Braga numero 181. Il numero telefonico per contattare il servizio resta invariato: 0573.454545.

Restano invariate le altre sedi della provincia. A Montemurlo il servizio di trova nella sede del distretto sanitario di via Milano, 13a, mentre a Poggio a Caiano nella sede del distretto in via Giotto 1 e a Vernio all’interno della casa della salute in via Livio Becheroni 24, angolo via Caduti della Direttissima.

La guardia medica è attiva nei giorni feriali dalle 20 alle 8 del giorno successivo. Mentre nel fine settimana è attiva dalle 8 del sabato fino alle 8 del lunedì. Infine nelle festività infrasettimanali dalle 10 del giorno prefestivo fino alle 8 del primo giorno feriale. Il servizio di continuità assistenziale è finalizzato a fornire assistenza medica di primo livello a tutta la popolazione, in situazioni che presentano caratteristiche di non differibilità, ovvero quando il paziente non può attendere il rientro in servizio del medico curante senza danno o rischio per la propria salute (ore notturne o nei giorni festivi o prefestivi). Nei casi di urgenza emergenza in cui è a rischio nell’immediato la vita dovrà essere attivato lo specifico servizio di emergenza 112.

La guardia medica si occupa della prescrizione di farmaci indicati per terapie non differibili nella quantità sufficiente a coprire un ciclo di terapia massimo di tre giorni, rilascio di certificati di malattia, se necessario per un periodo massimo di tre giorni e proposta di ricovero.