PRATO
"Piove tanto per favore potete trovare il mio criceto?" E’ la richiesta che la piccola Valentina, di 8 anni, ha rivolto tra le lacrime agli agenti della Polizia Municipale, che la sera del 2 novembre, quando l’acqua nella sua casa di via del Ferro arrivava quasi ad un metro, sono intervenuti per aiutare il padre a mettere in salvo lei e la nonna. E pur nella concitazione del momento sono riusciti a trovare anche la casetta di Dino e a mettere in salvo anche lui tra le braccia della sua padroncina.
E’ iniziata proprio con il video di quell’intervento la cerimonia per il 192° anniversario della fondazione del Corpo della Polizia Municipale nell’auditorium della Camera di Commercio: accompagnata dal babbo Marco, Valentina testimonial d’eccezione ha ricevuto in dono proprio dagli agenti che l’avevano salvata un criceto di pelouche. E le sorprese non sono finite qui: l’altro testimonial della giornata è stato l’agente a quattro zampe Devil, il pastore tedesco dell’unità cinofila, che dopo molte operazioni concluse brillantemente grazie al suo fiuto - 207 solo nel 2022 -, all’età di 11 anni si godrà la meritata pensione. Non poteva poi mancare la musica, con il coro Mille voci dei bambini della scuola primaria Mascagni, che hanno intonato canti natalizi diretti dalla professoressa Francesca Fruzzetti.
Non poteva che essere l’emergenza alluvione il filo conduttore della cerimonia alla quale hanno partecipato oltre al sindaco Biffoni, il vice prefetto Vincenzo Arancio, i rappresentanti di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, la Diocesi di Prato, il sostituto procuratore Laura Canovai, l’assessore alla Polizia Municipale Flora Leoni e il comandante Marco Maccioni.
"Alla centrale operativa sono arrivate 266 richieste di intervento o di soccorso e tutti gli agenti, gli ufficiali e i volontari si sono messi a disposizione per fare quello che era necessario, al servizio della collettività e senza risparmiare forze ed energie, interpretando al meglio il loro ruolo", ricorda il comandante.
La giornata è stata anche l’occasione per fare un bilancio delle attività e le operazioni svolte: oltre 40mila le chiamate gestite in un anno dal comando di piazza Macelli, con il patto per il Lavoro Sicuro sono state ispezionate 101 aziende, sequestrati 278 macchinari non a norma, oltre a 197 appartamenti e 1342 controlli dell’Unità commerciale in negozi e attività. E anche sul fronte della sicurezza stradale Prato è risultata prima in classifica nel rapporto sulla sicurezza stradale presentato alla Camera dei Deputati con la media più bassa di morti e feriti per incidente tra le province italiane.
Gli incidenti stradali nel 2022 sono stati 1370, di cui 4 mortali, due conducenti e due pedoni (nel 2021 6 mortali), 791 con feriti e 575 con soli danni a cose. Gli incidenti stradali per guida in stato d’ebbrezza sono stati bel 47 e 60 i casi di guida sotto effetto di alcol di cui 47 di rilevanza penale e 13 di rilevanza amministrativa.
Sono stati accertati inoltre 5 casi di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e 20 omissioni di soccorso. Le violazioni registrate più di frequente sono eccesso di velocità, mancata precedenza e cambiamento di direzione o di corsia. In tutto, in occasione di incidenti, sono state accertate 1879 violazioni al Codice della Strada. La declassata si conferma la strada con il maggior numero di sinistri, 89, seguita da via Pistoiese con 44 e via Roma con 36. Oltre 122mila i veicoli controllati con l’apparato di lettura delle targhe, 207 quelli sequestrati per mancanza di assicurazione, 227 quelli non revisionati, 69 i casi di guida senza patente, per un totale di 3276 verbali elevati. Infine l’unità educazione stradale ha fatto lezione in 66 scuole scuole coivolgendo 2000 alunni.
Silvia Bini