Architettura protagonista al Pecci. A partire dalle 17 si inaugura, con una tavola rotonda, la mostra dei progetti vincitori e menzionati della terza edizione del Premio Architettura Toscana (Pat). L’appuntamento è organizzato dall’ordine degli architetti della Provincia di Prato, con il suo gruppo cultura, in collaborazione con il Centro Pecci.
La tavola rotonda si terrà al cinema del Pecci e avrà come protagonisti Studio b-arch, Roberto Vezzosi + Mavaa, MetroOffice architetti, Ecòl + Archibam che racconteranno i loro progetti vincitorimenzionati esposti in mostra. Interverranno anche Stefano Collicelli Cagol, direttore del centro Pecci, Lulghennet Teklè (foto), coordinatrice federazione architetti toscani (Fat).
Il Pecci, in particolare, è la sede dell’ultima tappa della mostra itinerante fra le province toscane e ci sarà la possibilità di vedere i progetti vincitori del Premio Architettura Toscana, ovvero opera prima, opera di nuova costruzione, opera di restauro o recupero, opera di allestimenti o interni, opera su spazi pubblici, paesaggio o rigenerazione. I progetti vincitori riguardano: Officine Gullo House, Firenze; scuola comprensiva di Sant’Albino, Montepulciano; Ginori 1735, Sesto Fiorentino; museo dell’Opera del Duomo, Pisa; piazza dell’Isolotto. Ad accomunare i progetti l’utilizzo di materiali sostenibili e di alta qualità, la valorizzazione del "dialogo" tra architetture e paesaggio, le soluzioni architettoniche che restituiscono, attraverso un linguaggio minimale, la valenza civica dei luoghi e, infine, la bellezza come elemento preordinante e comunicativo.
La visita alla mostra garantisce crediti formativi per gli architetti: 3 crediti per la giornata del 14 dicembre; 1 credito per la sola visita alla mostra Pat con biglietto di ingresso.