
Oggi il concerto del coro femminile di Santa Maria a Colonica diretto da Claudio Bianchi. In programma musica sacra e non per un viaggio attraverso le emozioni. Ingresso a offerta libera.
Il Gruppo corale femminile di Santa Maria a Colonica diretto da Claudio Bianchi sarà protagonista del concerto Oltre il cammino. Cronache di un viaggio in programma questo pomeriggio alle 18.30 a Villa San Leonardo al Palco, con l’accompagnamento musicale di Giuditta Pizzilli. Un viaggio antico, come quello dei pellegrini che lasciavano tutto per raggiungere la meta sospirata e che, senza più la protezione della comunità, si trovavano affidati alla proprie forze e alle forze celesti che avrebbero imparato a conoscere lungo la strada. Il programma intreccia brani di musica sacra ad altri più "terreni", in un percorso in cui tutta la persona è coinvolta: i suoi bisogni fisici, le sue emozioni, la sua tensione spirituale. Il Coro femminile di Santa Maria a Colonica è nato nel 1973 grazie a don Romano Faldi ed è in ininterrotta attività da 50 anni. Nella sua ormai lunga storia può annoverare partecipazioni a concorsi con risultati lusinghieri, a rassegne, gemellaggi e scambi culturali in Italia e all’estero. Claudio Bianchi, compositore e pianista, si è diplomato in pianoforte al conservatorio Mascagni di Livorno; dal 2007 al 2014 ha diretto l’Orchestra d’archi pratese eseguendo concerti con repertorio classico e moderno in tutta la Toscana. Nel 2021 si è diplomato in composizione alla Scuola di musica di Fiesole con il massimo dei voti e lode. Dal 2021 collabora con il musicista Paolo Vivaldi per composizioni orchestrali e colonne sonore per film e fiction della Rai. L’ingresso al concerto è a offerta libera.
Il programma dei concerti organizzati negli spendidi spazi di via del Palco proseguirà domenica 11 maggio alle 18.30 con il soprano Donatella Ciraolo e il pianista Simone Rugani per una serata dedicata a Wolfgang Amadeus Mozart e Franz Schubert. I brani scelti sono dedicati alla figura femminile e alle immagini di natura. La musica di Mozart si specchia in quella di Schubert che viene a sua volta riflessa, in una sorta di dialogo attraverso il tempo e attraverso le forme, le suggestioni poetiche. Anche in questo caso l’ingresso al concerto è a offerta libera.