REDAZIONE PRATO

La prima neve in Valbisenzio. Montepiano imbiancata. In azione i mezzi spargisale

Pochi disagi e nessun problema di viabilità sulla 325. Attenzione al ghiaccio

Pochi disagi e nessun problema di viabilità sulla 325. Attenzione al ghiaccio

Pochi disagi e nessun problema di viabilità sulla 325. Attenzione al ghiaccio

È caduta, ieri, la prima neve dell’inverno in alta Valbisenzio. Alcune frazioni di Vernio e di Cantagallo si sono svegliate con il manto candido che si era posato durante la notte. E nella prima mattinata di domenica sono entrati in azione i mezzi spalaneve e spargisale della provincia di Prato. Che arrivasse una precipitazione nevose era nelle previsioni meteo della Toscana per la perturbazione nord-atlantica, fredda, che sta attraversando il territorio regionale da sabato scorso.

E nelle stesse ore era scattata anche l’allerta della Regione per le piogge e rovesci sparsi che hanno portato neve, forti venti e mareggiate. In particolare per il rischio di precipitazioni nevose era stato emesso un "codice giallo" per l’intera giornata di domenica 8 dicembre, su tutta l’Appennino dalla Lunigiana alla Valtiberina, passando per la Montagna pistoiese, la Valbisenzio e il Mugello. Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano sul sito della Regione (http://www.regione.toscana.it/allertameteo).

I fiocchi caduti ieri hanno imbiancato tutte le zone più alte della provincia. A Montepiano si è arrivati a circa dieci centimetri di neve in località La Storaia, dove però il manto precipitato, di pochi centimetri, non ha creato problemi di viabilità e di circolazione stradale lungo la Sr325. La località dove è nevicato di più è stata, appunto, La Storaia, dove sono subito entrati in azione lo spalaneve e lo spargisale per sciogliere il ghiaccio.

Sul posto è arrivata anche la sindaca di Vernio, Maria Lucarini (nella foto sopra). La situazione durante la giornata di ieri è rientrata ma si teme per le prossime ore, viste le previsioni meteo che indicano pioggia e le temperature che nelle ore notturne potrebbero scendere sottozero, causando la formazione di ghiaccio.

Elena Duranti