Prato, 21 agosto 2023 – L’Asl Toscana centro ci riprova. E con la delibera aziendale numero 998 del 3 agosto ha approvato gli atti di gara per l’alienazione mediante asta pubblica ad unico incanto di Villa Verzoni da Filicaia. La base d’asta è di un milione e 800mila euro.
L’asta sarà pubblicata mediante gli opportuni canali, quali il Burt (Bollettino unico regione Toscana), il sito internet, l’albo pretorio comunale e tre quotidiani, entro la fine del mese di agosto e rimarrà pubblicata per 45 giorni.
L’azienda sanitaria aveva provato a vendere l’immobile del ‘500, collocato in viale Fratelli Cervi a Santa Lucia, già nell’agosto di 2021. Un edificio pregiato, di interesse storico ed artistico in quanto rappresenta uno dei più rilevanti esempi di villa signorile dell’area pratese, che purtroppo versa da anni in stato di abbandono e di degrado, dopo che ha cessato la sua funzione di residenza sanitaria assistita (2004) ed ha ospitato per i due anni successivi gli uffici di formazione all’educazione alla salute dell’Asl. Da allora, la struttura è stata oggetto di proteste e polemiche dei residenti perché in stato di abbandono, nonostante l’Asl abbia provveduto a recintarla e svolgere l’attività di manutenzione conservativa del bene, che è sottoposto a vincolo paesaggistico.
L’Asl Toscana Centro sta cercando di vendere l’immobile ormai dal 2016, quando la giunta regionale guidata da Enrico Rossi decise di inserire Villa Filicaia nell’elenco dei 34 immobili di pregio da cedere ai privati. Il Comune di Prato con una variante al regolamento urbanistico ha consentito il cambio di destinazione dell’edificio da struttura socio-sanitaria a turistico-ricettiva. Tra le ipotesi sul tavolo, quella di realizzarvi un albergo con lavori di restauro e progetto di riqualificazione, che sarebbero dovuti essere a carico degli acquirenti. Ad oggi non è successo niente e se l’importo a base d’asta nel 2021 era di un milione di euro, ora è salito a un milione e 800mila euro.
«Il complesso immobiliare era stato oggetto di relazione di stima redatta dall’Agenzia delle entrate di Prato nel maggio 2018, la quale aveva determinato – si legge nella delibera – il valore per la piena e intera proprietà di un milione e 70mila euro".
Da quella relazione, però, "il Comune di Prato ha rilasciato una specifica sanatoria per la regolarizzazione urbanistico-edilizia e sono state variate le previsioni del nuovo strumento urbanistico comunale" per cui "si è reso necessario chiedere all’Agenzia delle entrate un preventivo per una nuova perizia estimativa" dell’immobile storico. La nuova perizia giurata è stata depositata il 12 luglio scorso ed ha determinato il nuovo valore di Villa da Filicaia in un milione e 800mila euro.
Sara Bessi