FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

La Tessitura Rajotex sostiene la 'Dacci il Cinque': donazione per i progetti sull'autismo

Dopo avere ottenuto un risarcimento danni a seguito di una causa per diffamazione, l'azienda di Montemurlo della famiglia Caruso ha deciso di donare interamente in beneficenza l'intero importo del ristoro

La famiglia Caruso

La famiglia Caruso

Prato, 20 marzo 2025 - Una donazione all'associazione 'Dacci il Cinque' per sostenere il Progetto Autismo e le famiglie legate all'iniziativa. E' la decisione presa dalla Tessitura Rajotex, azienda con sede in via Venezia a Montemurlo, aperta dagli anni '90, specializzata in tessuti a pelo. Un'impresa da oltre trent'anni perno del distretto tessile e riconosciuta all'unanimità per competenza, professionalità e affidabilità. La storia nasce da una causa per diffamazione, che ha visto lesa l'immagine dell'azienda guidata dalla famiglia Caruso. Un procedimento legale in cui i responsabili della diffamazione hanno ammesso le proprie responsabilità, manifestando l’intenzione di chiudere la vicenda attraverso il riconoscimento di un risarcimento alla Tessitura Rajotex per i danni provocati all'onorabilità dell'azienda e dei suoi titolari.

Al termine del procedimento sono stati riconosciuti 3.500 euro come forma di risarcimento all'azienda montemurlese, che nel frattempo si era già mossa per donare in beneficenza l'intera somma da ricevere. La Tessitura Rajotex infatti da anni è coinvolta nel sociale, aiutando realtà che si occupano di sostenere la ricerca e progettualità specifiche. Una donazione che poi è avvenuta immediatamente una volta chiusa la parte legale e ricevuto l'importo a ristoro dei danni patiti.

“Da tempo conosciamo l'associazione 'Dacci il Cinque' e siamo loro convinti sostenitori – spiegano Jonata e Marco Caruso, titolari della Tessitura Rajotex -. Si occupano di un tema molto importante per la società in cui viviamo e per questo ci è sembrato ovvio e naturale destinare questi fondi alle loro attività sociali. Una decisione che ci consente di stare vicino all'associazione e di dare il nostro contributo alla comunità. In questo modo, infatti, in un solo colpo è stata restituita la giusta dignità alla reputazione della nostra azienda ed è stato fatto anche del bene in favore di chi ogni giorno si occupa di autismo”.

Ricordiamo che gli episodi di diffamazione che la società aveva ingiustamente subito, e che poi hanno portato al procedimento legale, avevano determinato l’insorgere di incertezze sull’affidabilità dei processi produttivi della tessitura. Una situazione inaccettabile per la famiglia Caruso, da tutti conosciuta da sempre per la propria correttezza professionale. Da qui il procedimento legale, la richiesta di risarcimento danni e l'ottenimento del ristoro economico. “La Tessitura Rajotex è impegnata quotidianamente a osservare alti standard qualitativi di prestazione – concludono dalla famiglia Caruso –. E continuerà a sviluppare processi produttivi efficienti per soddisfare le richieste dei clienti”.