
"La Toscana governata dalla sinistra è ingessata in modo enddemico sul tema delle infrastrutture, nonostante il governatore Giani decanti idee...
"La Toscana governata dalla sinistra è ingessata in modo endemico sul tema delle infrastrutture, nonostante il governatore Giani decanti idee e progetti incomprensibili", lo dicono il deputato di FdI Chiara La Porta e il coordinatore provinciale Matteo Mazzanti (foto), citando ad esempio la tramvia tra Firenze e Prato. "Tanto osannata anche dal Comune – aggiungono – è in realtà un progetto inutile e dannoso, dai costi esorbitanti e basato su una stima di passeggeri non realistica. Comprendiamo che l’ansia da campagna elettorale rischi di confondere le idee del Pd ma, a partire dalla definizione stessa di ‘linea veloce’, la sinistra toscana dimostra di non rendersi conto che 40 minuti di percorrenza solo per raggiungere Campi Bisenzio siano l’esatto contrario della velocità". FdI rilancia la sua proposta: "Serve una tramvia diretta tra Firenze e Prato che corra lungo l’autostrada e la ribadiamo, con maggiore decisione, oggi". Insieme al consigliere regionale pistoiese Alessandro Capecchi, gli esponenti di FdI sottolineano come non nei piani per l’area metropolitana non figurino progetti per Pistoia, ed evidenziano come si dovrebbe puntare a un migliore sfruttamento dei binari ferroviari già esistenti con il trasferimento dell’Alta Velocità nella nuova e interrata stazione Foster. "Il governatore Giani – concludono –, invece di buttare via centinaia di milioni per realizzare progetti tranviari più lenti di quelli ferroviari, acquisti treni. Assicurerebbe finalmente ai cittadini della nostra regione, e non solo, servizi ad oggi pressoché inesistenti".