REDAZIONE PRATO

La vita di Paolo Rossi in mostra: tutti i segreti del Mondiale ’82

Da domenica 5 aprile nelle ex Cantine Ricasoli di Gaiole in Chianti la mostra con tanti cimeli unici

Paolo Rossi in azione con la maglia azzurra al Mondiale del 1982 in Spagna

Siena, 30 marzo 2015 - Un campione, una leggenda che più passa il tempo e più fa parte integrante della storia italiana, e non solo sportiva. Paolo Rossi, il Pablito del Mundial ’82 in Spagna, è il protagonista di una bella mostra che sarà inaugurata il giorno di Pasqua, domenica prossima 5 aprile alle 18, a Gaiole in Chianti. La location è di alto profilo: le ex Cantine Ricasoli. La mostra monografica è un riconoscimento dovuto a Pablito: simbolo del calcio nazionale e internazionale, inserito dal 2004 nella "Fifa 100", la lista dei 125 più grandi giocatori viventi selezionata da Pelè e dalla Fifa.

Paolo Rossi, pratese, è anche l’unico giocatore, insieme a Mario Kempes e Ronaldo, ad aver raggiunto tre traguardi importanti nello stesso anno: capocannoniere al Mondiale 1982 con 6 reti, Pallone d’Oro e Scarpa d’Oro. E’ tra i quattro italiani che hanno vinto il Pallone d’Oro, con lui solo Rivera, Baggio e Cannavaro. E’ l’unico uomo al mondo ad aver segnato tre gol al Brasile (di un Brasile leggendario, quello di Zico, Socrates e Falcao).

La mostra prevede un percorso incentrato sulla vita di Paolo Rossi, dal punto di vista professionale e personale. Particolare rilievo sarà dato alla vittoria del Mondiale dell’82, con maglie, tute, e oggetti originali. Completi di gioco indossati dal campione e per la prima volta esposti al pubblico. Ci saranno anche installazioni audiovisive e sarà ricreato il campo di calcio del 1982, con l’atmosfera della finale magica contro la Germania. Non mancheranno poi ampi spazi dedicati ai Mondiali del 1978 dove Paolo Rossi diventò Pablito per tutti, e quelli incentrati sui club in cui Rossi ha militato.