LEONARDO MONTALENI
Cronaca

La voglia di rifarsi scende in campo

Giocare ogni partita come fosse una finale, con grinta, cattiveria e fame. Con questi obiettivi la Zenith Prato si prepara,...

Ferroni e il presidente Esposito

Ferroni e il presidente Esposito

Giocare ogni partita come fosse una finale, con grinta, cattiveria e fame.

Con questi obiettivi la Zenith Prato si prepara, oggi pomeriggio alle 15, ad andare a sfidare in trasferta il Tuttocuoio. Una partita non impossibile, questa, per la formazione allenata da Simone Settesoldi, che ultimamente ha fornito buone prove anche contro avversari ben più blasonati. Alla compagine pratese però servono punti per provare ad uscire dalla zona play out e continuare ad inseguire la tranquilla salvezza nel girone D di serie D. Il Tuttocuoio, dal canto suo, forte dei 38 punti fin qui accumulati (9 più dei pratesi) ha un buon margine sulla zona calda e ha giocato anche mercoledì scorso la partita col San Marino, pareggiando, di conseguenza potrebbe arrivare un po’ più stanco alla partita rispetto alla Zenith Prato. "Affronteremo una squadra rognosa, cattiva e impegnativa dal punto di vista fisico, ma è una delle partite nelle quali noi dovremo cercare di portare a casa una vittoria – commenta Simone Settesoldi, allenatore della Zenith Prato -. Sicuramente troveremo una squadra che ha voglia di reagire dopo mercoledì e non sarà una partita facile. Il nostro obiettivo è quello di provare a fare più punti possibile da qui alla fine del campionato per salvarci sul campo. Quello che, eventualmente, potrebbe accadere nelle aule della giustizia sportiva non ci deve riguardare. Noi dobbiamo arrivare al nostro obiettivo ricominciando a fare punti".

Settimana comunque non semplice, dal punto di vista degli infortunati, quella appena trascorsa in via del Purgatorio. Ci sono vari acciaccati nelle fila amaranto. Di sicuro Fiaschi e Toccafondi non saranno della partita. Qualche problemino anche per Falteri, Perugi e Cela, che però dovrebbero stringere i denti, così come Tempestini, che ha appena smaltito l’attacco febbrile che lo aveva colpito in settimana. Di conseguenza nel consueto 4-3-1-2 della Zenith Prato in porta ancora una volta dovrebbe presentarsi Brunelli. Sulla destra in difesa si dovrebbe rivedere Casini dal primo minuto, con Cela (o Tempestini) e Pupeschi a fare da coppia centrale e con Perugi come di consueto sulla corsia mancina. A centrocampo Cecchi quasi certo della maglia da titolare, probabilmente affiancato da Saccenti e Nistri, con Toci o Kouassi ad agire da trequartista dietro le due punte che potrebbero essere inizialmente Cellai e Longo (o Falteri). In casa Tuttocuoio tutti a disposizione. Recuperati anche Di Natale e Massaro, che però ancora non hanno i 90’ nelle gambe e partiranno dalla panchina. Unico in dubbio è Renda, che non è al top della forma, e quindi al suo posto potrebbero partire o Casari Bertona o Haka.

L.M.