"Ci sono rimasta davvero male. Un conto sono le battute: a quelle posso passare sopra. Un altro conto sono le offese che colpiscono le donne. Su un post così offensivo non si può lasciare perdere". Brenda Mormile, 35 anni, è arrabbiata e soprattutto molto offesa dopo il post pubblicato sulla pagina Facebook dell’associazione per la protezione degli animali Earth Prato, sotto un video che la ritrae mentre salva e cattura un coniglio domestico abbandonato in strada. Breda è volontaria dell’associazione da quasi sei anni, da quando Earth è sbarcata in città prestando un servizio importante per la cattura e la salvaguardia degli animali selvatici. A finire nel mirino dell’associazione – che tramite il suo presidente Cristiano Giannessi ha annunciato di voler fare denuncia – è un post di cattivo gusto firmato da un utente che probabilmente utilizza un account falso. L’uomo ha commentato due video in cui si vede Brenda al lavoro mentre cattura un coniglio selvatico e un gattino appena nato abbandonato in strada. Il commento, riferito alla donna, era del tutto fuori luogo e soprattutto non sarebbe stato dello stesso tenore se a catturare il coniglio o il gatto fosse stato un uomo, contenendo forti allusioni sessuali che la volontaria ha deciso di non volere ignorare. "E’ disgustoso quanto successo", attacca Brenda. "Ma poi che cosa c’entra con quello che stavo facendo nel video? Basta con le frasi sessiste e offensiva non solo per me ma per tutte le donne. Per questo insieme all’associazione valuteremo se sporgere denuncia alla polizia postale. Le battute ci possono stare, ma questa volta si è oltrepassato il limite. E’ bene fermare queste persone sennò il rischio è che continuino con battute pesanti e di cattivo gusto. La mia attività di recupero fauna proseguirà, non mi faccio fermare da certa gente". Brenda Mormile ha sempre avuto la passione degli animali e da anni dedica gran parte del suo tempo alla tutela di quelli selvatici. "Fin da quando ero bambina mi sono occupata del recupero dei selvatici e ho fatto da balia a cani e gatti – prosegue – Adesso mi occupo soprattutto del recupero anche perché qui a Prato non ci sono problemi di randagismo. Eppure finora non mi era mai capitato nulla del genere".
"Episodio molto grave. Ogni forma di violenza di genere, come quella perpetrata nei confronti della nostra volontaria è inaccettabile", commenta il presidente di Earth Prato, Cristiano Giannessi. "Esprimo la massima solidarietà alla ragazza ringraziando tutti i volontari per l’opera meritoria che ogni giorno compiono. Tramite l’ufficio legale della nostra associazione procederemo a segnalare l’uomo all’autorità giudiziaria anche per la quantificazione degli eventuali danni arrecati".
Laura Natoli