Aiutare i malati, gli anziani e le persone con disabilità a vivere il
Giubileo della Speranza. È l’impegno dell’Ufficio di Pastorale sanitaria della Diocesi di Prato, che ha promosso un intenso programma pensato per coinvolgere chi è impossibilitato a recarsi a Roma in pellegrinaggio. Il vescovo Giovanni Nerbini si recherà nelle Rsa, nelle cooperative sociali e in ospedale, per stringere mani e portare parole di conforto a tutti coloro che vivono situazioni di fragilità. Il prossimo appuntamento è per il 10 aprile con la visita alla Casa di cura Villa Fiorita. Domani alle 21 al santuario della Madonna del Giglio incontro con padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato al Monte, dal titolo "Spiritualità del Giubileo".