Il grande abbraccio di Montemurlo a chi lotta contro il Covid-19. Si è svolta nel parco di Villa Giamari la serata, voluta dal Comune di Montemurlo, per ringraziare coloro che si sono impegnati durante i mesi della pandemia. La serata si è aperta con il video, realizzato da Marco Perrotta e Martino Areniello, ‘Montemurlo lockdown’ che ha riportato negli occhi le immagini dei giorni di isolamento, le strade vuote, le aziende e i negozi chiusi, il silenzio e la paura. È poi seguito un minuto di silenzio in ricordo delle vittime. il sindaco Simone Calamai ha ricordato i quattro montemurlesi uccisi dal virus, Angelo Grazzini, Alfredo Gallorini, Franca Volpi e Lina Guarraccino. ‘Ancora non siamo fuori dall’emergenza ma sappiamo che insieme possiamo farcela - ha detto Calamai-dobbiamo far tesoro di quello che abbiamo imparato’. La consegna degli encomi è iniziata da chi in questo periodo è sempre stato in prima linea. ‘È stato come uno tsunami – racconta il dottor Stefano Bogani, medico di famiglia montemurlese – All’inizio è stata dura, avevamo gli ambulatori vuoti, dovevamo fare le visite domiciliari ma mancavano i dispositivi di protezione e ci siamo arrangiati alla meglio, anche chiedendo le tute e le mascherine al carrozziere’. Questi i nomi dei medici di famiglia e dei pediatri che hanno ricevuto il ringraziamento: Alessio Bertini, Stefano e Lorenzo Bogani, Annamaria Cavaciocchi, Claudio Stefano Cioni, Lauro Fioravanti, Bernardo Firenzuoli, Natale Lavia, Patrizia Maione, Simona Matteini, Luigi Matrone, Marta Ida Pagliai, Lucia Prato, Angelo Prete, Anna Puliti, Valentina Simonini, Stefano Zaccardo, Mariarosaria Zannino. Premiati in rappresentanza della direzione dell’ospedale il dottore Pasquale Palumbo, il presidente dell’Ordine dei medici, Guido Moradei, il presidente dell’Ordine degli infermieri Gabriele Panci. Encomio anche per la tenenza dei Carabinieri. Il sindaco Simone Calamai ha premiato il tenente Rocco Quintino Preite e al a comandante provinciale del vigili del fuoco Maria Francesca Conti. Encomio alla Misericordia di Montemurlo e di Oste, il Cisom e la Vab che si sono occupate di consegnare a domicilio la spesa e i farmaci. Infine un riconoscimento al volontariato: Aido, associazione Alpini di Montemurlo, associazione nazionale Carabinieri di Montemurlo, circolo Tamare Meucci, Avis, associazione Borgo della Rocca, Gli amici di Barone (l’associazione ha accudito i cani delle persone in isolamento o quarantena), il Leo Club, la Pubblica assistenza L’avvenire. Sul sito www.lanazione.itprato la gallery della serata.